E' notorio che la maggior crescita demografica si verifica nei paese più retrogradi. Purtroppo, non conoscono la tecnica della "retromarcia", non sono in grado di acquistare gli anticoncezionali o i profilattici. E noi per diverse ragioni non gliele forniamo. Mentre nei paesi più evoluti si è attorno alla crescita zero se non addirittura in decrescita. Da noi il problema è legato alla crisi economica che ci attanaglia da tempo, alla mancanza di lavoro ed alla necessità delle coppie di essere libere per potere ambire ad un posto di lavoro e godere della libertà che, per certi versi, i figli ti limitano. Io ricordo con piacere quando fino a trenta, quaranta anni fa le spiagge non erano un carnaio, come avviene adesso e le strade non erano intasate.
Infine, ma anziché sprecare una marea di soldi per combattere o limitare l'ingresso agli extra comunitari, perché non li investiamo nei loro paesi d'origine per portargli tecnologia, insegnargli a coltivare la terra con l'acqua proveniente dalle trivellazioni e conseguentemente permettergli di lavorare ed essere autosufficienti. Probabilmente è un sogno a lunga scadenza, però si potrebbe pensare con più impegno a quest'opportunità.