Principio molto saggio ma attenzione che Italia, con la Cooperazione, ha già fatto queste esperienze ma purtroppo, a causa dei nostri politici corrotti e ladri di concerto con i politici, ancora più ladri e più corrotti, dei paesi destinatari ( o meglio beneficiari), si son mangiati tutto dirottando i fondi sui propri conti personali e lasciando le briciole ai poveri.Infine, ma anziché sprecare una marea di soldi per combattere o limitare l'ingresso agli extra comunitari, perché non li investiamo nei loro paesi d'origine per portargli tecnologia, insegnargli a coltivare la terra con l'acqua proveniente dalle trivellazioni e conseguentemente permettergli di lavorare ed essere autosufficienti.
Ho assistito alla partenza su navi, interi container pieni di mobili di pregio e altri beni di lusso destinati alle residenze private di ministri ed alti funzionari statali , che passavano in dogana con etichette per ricambi per macchinari agricoli. Questi traffici erano diffusissimi negli anni '80, della Milano da bere ( ma direi anche Italia da bere), ma che non sono mai cessati, il recente caso Clini docet.