Già il fatto che non vuoi rinunciare assolutamente all'immobile, gioca a tuo sfavore. Il venditore sa che tu vuoi assolutamente comprarla e non si impegnerà mai a farti sconti o altro. Sa che comunque tu la acquisterai e poi le rogne saranno tutte tue. Se la vuole vendere, deve avere tutte le carte a posto e tu le devi pretendere, altrimenti il contratto decade. Non sei tu che ti devi preoccupare di togliere sanitari, rimettere a posto la certificazione degli impianti o altro....sono a suo onere e tu, se vuoi, potrai aspettare fino a quando non lo fa e fino a quando non ha messo tutte le carte a posto. Tu non devi spendere una lira (euro). Il suo tecnico deve muovere il **** e darvi un tempo. Trascorso quello, se non è a posto, mandali a quel paese, ma vedrai che lo faranno in tempo se ti dimostrerai freddo e quasi ormai disinteressato... e se non faranno in tempo, ti richiameranno e magari ti abbassano pure il prezzo.
Se un domani volessi fare dei lavori, ad esempio lavori di risparmio energetico, quando quelli del comune verranno a casa a vedere lo stato di fatto e trovano discordanze, li allora saranno cavoli amari. Intanto non accetteranno la pratica, ed in più ti prenderai una multa bella salata per non avere l'immobile così come risulta ai loro uffici tecnici e catasto.
Quindi, o te lo portano allo stato originario a loro spese e rifai il contratto in quanto tu lo hai visto con due bagni, ma in realtà c'è ne uno e quindi ricontratta, oppure devono trovare loro la soluzione per avere la sanatoria così come è l'immobile adesso.
Non perdere tempo con questa gente, tanto se non potranno venderla a te, non potranno venderla a nessuno, specialmente se si fa un mutuo che c'è il controllo della banca.
Fatti dare la caparra in via amichevole e fagli capire che non ti interessa più. Se non te la vogliono dare, peggio per loro. Dopo la causa ti potrai comprare una casa con tre bagni e li potrai ringraziare.
