griz

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esistono comunque delle norme: l'ufficio approva la pratica presentata e sottoscritta dal tuo tecnico e da te, questo vale per l'attribuzione della rendita catastale, l'Ufficio come sai ha un tempo per "collaudare" la pratica ma non può farlo dopo troppo tempo, nel tuo caso abbiamo definito che un rischio c'è. Che l'Agenzia delle Entrate possa arrivare a contestare il bonus per un cambio di categoria ad opere finite, lo trovo un po' forzato e discutibile. Certo sarebbe opportuno che la ristrutturazione non stravolgesse completamente la casa, tutte le opere per il bonus sono volte al risparmio energetico, non coinvolgono le caratteristiche che stabiliscono la categoria, eventualmente la classe ma se anche questa è buona direi che dal punto di vista catastale non cambierà niente
 

basty

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al prossimo DOCFA per bonus+ristrutturazione mi arrivi una mannaia in testa.
Per i bonus non occorre in genere fare una pratica di riaccatastamento.

In caso di ristrutturazione, bisogna vedere che lavori fai: se sono in edilizia libera (cioè se chiami ristrutturazione, anche semplici interventi tipo rifacimento impianti, servizi, tinteggiatura facciate) anche in quel caso non tocchi il catasto.

Secondo voi c'è una maniera per tutelarsi?
Secondo me no: la Agenzia del Territorio , oggi Agenzia delle Entrate, potrebbe in qualunque momento, con giustificazioni dimostrabili e plausibili, variare d'ufficio la classificazione.
A me è capitato dopo un paio d'anni che avevo acquistato un A3; hanno rettificato mezzo quartiere in A2 per uniformare il criterio di classamento su abitazioni simili.

Non è cosa che capita spesso, ma nessuno penso possa garantirti che lo Stato non modifichi la valutazione.

Ad es. nelle grandi città (Milano-Roma) ci sono moltissimi immobili datati, con categoria infima perchè ai tempi considerati periferici, oggi in zone semicentrali, sicuramente rammodernati e dotati di servizi, che non sono mai stati sottoposti a revisione: il dibattito viene spesso sollevato, specie quando mancano notizie più interessanti.
 

griz

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A me è capitato dopo un paio d'anni che avevo acquistato un A3; hanno rettificato mezzo quartiere in A2 per uniformare il criterio di classamento su abitazioni simili.

Non è cosa che capita spesso, ma nessuno penso possa garantirti che lo Stato non modifichi la valutazione.
vero! questo succede, però coinvolge intere zone del centro urbano non una sola casa, vero quello che dici relativamente a vecchie costruzioni, appartamenti di lusso rimasti in A/4 nelle città ce n'erano molti ma l'Agenzia si è accorta da tempo, da quando esistono collegamenti delle mappe in rete con le classificazioni del catasto dei fabbricati molto è stato fatto
 

TheThane

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@griz @basty si, si tratta solo di una ristrutturazione per fini energetici in quanto la casa ha 20 anni e in se non è messa male, solo tecnologicamente non aggiornata. La cucina/sala viene modificata e fatta open space quindi via un muro di cartongesso. Probabile ma non sicuro il riscaldamento a pavimento. Sicuramente infissi+cappotto+tetto+tinteggiature ecc...

C'è solo il problema di questa cantina interrata abusiva (sotto il sottoscala) che il geometra vuole farmi passare come nuova costruzione, ma io non ho mai accettato la cosa e ora siamo in contestazione.

Logicamente un aumento della volumetria + costruzione è un po' diverso da "ristrutturazione" ...

Se fanno una "tombatura" potrebbero anche passarla liscia ma devono mettere in regola tutto perfetto.

Quindi da come mi dite con questi presupposti se mi danno la casa perfettamente in regola dovrei potere forse in parte salvarmi.
 

basty

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Ritengo anche che se avvii un lavoro con bonus o superbonus in cat A7 confermato, nessuno può togliertelo se a posteriori la casa passa in categoria di lusso: la legge prevede che la nuova categoria decorra ex-nunc (da ora in poi)
Diverso il riclassamento a seguito di "collaudo" (come chiamato da Griz: li la regola sarebbe che andrebbe a valere "ex-tunc" cioè "da allora" ; in pratica spesso gli addetti non sono così raffinati.

Anche li, quando mi hanno ridefinito la consistenza, incrementando di mezzo vano le due u.i. risultate da un frazionamento (in effetti erano venuti fuori diversi corridoi di dubbia valutazione), io non sono andato a rivedere i versamenti IMU dell'anno precedente. Ne ho preso atto con l'annualità corrente: del resto molti adempimenti fanno riferimento alla categoria in atto al 1° gennaio. Per ora nessuno mi ha cercato.:dita_incrociate:
 

griz

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C'è solo il problema di questa cantina interrata abusiva (sotto il sottoscala) che il geometra vuole farmi passare come nuova costruzione, ma io non ho mai accettato la cosa e ora siamo in contestazione.
Nuova costruzione di una cantina con le norme odierne è una follia, potrebbe essere oggetto di una sanatoria, però (come al solito ragiono border line) potreste chiuderla e non esisterebbe
 

TheThane

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Nuova costruzione di una cantina con le norme odierne è una follia, potrebbe essere oggetto di una sanatoria, però (come al solito ragiono border line) potreste chiuderla e non esisterebbe

Il geometra ha detto che senza problemi la fa risultare nuova costruzione insieme a tutto il resto degli altri lavori.
Fuori c'è anche una specie di stanzetta scavata nel terreno per "l’aerazione", una specie di legnaia, con una porta/grata di ferro e li dentro si vede anche la finestra della cantina. Naturalmente niente risulta sui progetti del catasto / comune.

Ma come dici tu è una cosa molto punto di domanda. Sicuramente è tutto puntato sul mio **** :D
 

griz

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Il geometra ha detto che senza problemi la fa risultare nuova costruzione insieme a tutto il resto degli altri lavori.
i lavori che farai tu? Giusto per chiarire: oggi qualunque lavoro coinvolga le strutture (e scavare per costruire una cantina sotto una casa esistente è sicuramente uno di questi) prevede calcoli strutturali che un geometra raramente è in grado di fare e sopratutto di firmare come progettista, oltre al collaudo delle strutture stesse da parte di un altro professionista ingegnere o architetto, servirà anche l'impresa che presenterà la pratica dei Cementi Armati e accetterà di assumere la responsabilità di una costruzione già esistente dandola per costruita da lei. Capisci che non è semplice, il tuo geometra la fa troppo facile
 

TheThane

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i lavori che farai tu? Giusto per chiarire: oggi qualunque lavoro coinvolga le strutture (e scavare per costruire una cantina sotto una casa esistente è sicuramente uno di questi) prevede calcoli strutturali che un geometra raramente è in grado di fare e sopratutto di firmare come progettista, oltre al collaudo delle strutture stesse da parte di un altro professionista ingegnere o architetto, servirà anche l'impresa che presenterà la pratica dei Cementi Armati e accetterà di assumere la responsabilità di una costruzione già esistente dandola per costruita da lei. Capisci che non è semplice, il tuo geometra la fa troppo facile

Si esatto da suicidio come immaginavo. Infatti non ho accettato.
In realtà la sanatoria è a carico del venditore, come specificato anche nel preliminare che la casa verrà consegnata in regola.
Ma come vedi qui è tutto strano ...
Il mio errore è stato fidarmi ciecamente dell'agenzia e che il geometra che segue me e il venditore sia lo stesso e amico dell'agenzia .. mai più!!!!!!!!!!
Infatti ora hanno una bella letterina.
 

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