ti posso confessare che sono nato e cresciuto in una famiglia dove non si è mai festeggiato il compleanno (al massimo un dolce comprato in pasticceria) né tantomeno l'onomastico. Inoltre ho la sfiga di essere nato il 14 agosto quando tutti sono sicuramente in ferie. Quest'anno ho ricevuto gli auguri dai siti dove è necessario indicare la data di nascita per iscriversi.
Vedi Luigi, il festeggiamento lieto e allegro che spesso è anche "cerimonia" dovrebbe attivarsi per un evento straordinario unico e irripetibile come per esempio la Nascita, "I vari" titoli di studio, il Primo impiego, il Fidanzamento (??? quanti di questi tempi???), il Matrimonio e infine il Funerale come cerimonia triste. Invece assistiamo impotenti alla farsa dei vari (troppi) anniversari che ci affliggono dentro e fuori dalla famiglia con il rischio concreto che il trascurato- trascurata si offenda pure per una umanissima dimenticanza..e non parliamo dei regali che diventano quasi obbligatori e il povero tapino che non largheggia è costretto alla "latitanza..." Vi è rimedio??? NO...
Le leggi economiche non lo consentono, perchè vi sono interi settori
produttivi che sono basati su quel "bisogno" indotto e alimentato dalla pubblicità palese ed occulta o indiretta...Per fortuna che siamo solo noi due e altri pochi a rendercene conto. Salvo FradJACOno che non si è ancora presentato all'appello di QPQ.
