robertomarte

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve , 20 anni fa moriva mio zio, scapolo senza figli. Aveva due sorelle , mia madre con due figli e mia zia con una figlia. Ovviamente l'eredità è andata al 50% alle due sorelle. Le due sorelle sono decedute .
Ora si tratta di affrontare le spese cimiteriali x esumazione e nuovo contratto .
Visto che di fatto sono poi andati il 50% ad una figlia e il 25% rispettivamente agli altri due è esatto mantenere questo rapporto di spese o , essendo tre i nipoti rimasti , si deve dividere in parti uguali ? ( 1/3)
A parte le opinioni personali , esiste una legge che governa questa situazione ?
Grazie
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non si capisce esattamente il problema.
Se ti riferisci alle spese per un nuovo "contratto cimiteriale" (locazione tomba) è ovvio che paghi chi intende "usufruirne" e comunque è questione slegata dalle quote ereditarie.
 
U

User_29045

Ospite
Neanche io ho capito bene, ma credo vogliano prorogare di altri X anni la permanenza dello zio stipulando un nuovo contratto.

Per mia personale ignoranza, non sono a conoscenza di disposizioni di legge in tal senso.

Per la ripartizione delle quote, io rispetterei le quote dell'eredità.

Il discendente di colui che ha preso il 50% dell'eredità, paghi oggi il 50%.

I discendenti di chi ha preso il 25% dell'eredità, paghino oggi il 25% ciascuno.

Se ciò non sta bene a qualcuno, evitate gli avvocati, metteteci una pietra sopra, e ognuno dei 3 discendenti paghi il 33,33 % ciascuno.
 
U

User_29045

Ospite
Non stiamo parlando di cifre da capogiro.

Ipotizzando che una nuova concessione cimiteriale costi 10.000 Euro, dividendo in parti uguali ognuno pagherebbe 3333,33 Euro.

Dividendo in base alle originarie quote ereditarie, Alfa pagherebbe 5000 Euro, Beta pagherebbe 2500 Euro, e Gamma pagherebbe 2500 Euro.

Se Alfa protesta, non scannatevi giudizialmente, non ne vale la pena e a regime vi costerebbe ben più di 833,33 Euro (la differenza tra 2500 e 3333,33 è 833,33 Euro).
 
U

User_29045

Ospite
La buon'anima dello zio vi sarà grata per quegli 833,33 Euro che pagate in più dividendo salomonicamente in parti uguali tra i 3 discendenti rimasti in vita, e soprattutto non vi avvelenerete inutilmente il sangue. Gli avvocati, fintantoché è possibile, lasciamoli studiare diritto senza disturbarli.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Ovvio che non esiste disposto normativo... ma nemmeno "consuetudine" nel gestire tutti i successivi rapporti con le percentuali delle quote ereditate.
Divisione "per teste" unicamente di quanti si "sentono in dovere" di provvedere.
 
U

User_29045

Ospite
Mi piace il "si sentono in dovere".

Perché qualcuno potrebbe non voler pagare.

Inutile, anche qui, cercare di ottenere i soldi con la forza intentando cause dall'esito incerto e lontano nel futuro.

Paghi chi col cuore è ancora legato allo zio, oppure si rinunci al loculo o al posto di inumazione, lasciando che il comune sia libero di rivenderlo al primo che ne faccia richiesta a pagamento.
 

robertomarte

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie a tutti x le sagge parole . Ovviamente se ho posto la questione significa che il buon senso e il cuore sono deficitari da parte di qualcuno che non si sente in dovere. . Cosa ne dite di questa legge ?
Articolo 752
Ripartizione dei debiti ereditari tra gli eredi

I coeredi contribuiscono tra loro al pagamento dei debiti e pesi ereditari in proporzione delle loro quote ereditarie , salvo che il testatore abbia altrimenti disposto.

Nello specifico significherebbe che la figlia unica ( nipote) debba pagare il 50% delle spese avendo avuto a suo tempo il 50% dell'eredità. Gli altri due fratelli (nipoti ) devono pagare il 25% avendo avuto il 25% dell'eredità.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Grazie a tutti x le sagge parole . Ovviamente se ho posto la questione significa che il buon senso e il cuore sono deficitari da parte di qualcuno che non si sente in dovere. . Cosa ne dite di questa legge ?
Articolo 752
Ripartizione dei debiti ereditari tra gli eredi


I coeredi contribuiscono tra loro al pagamento dei debiti e pesi ereditari in proporzione delle loro quote ereditarie , salvo che il testatore abbia altrimenti disposto.

Nello specifico significherebbe che la figlia unica ( nipote) debba pagare il 50% delle spese avendo avuto a suo tempo il 50% dell'eredità. Gli altri due fratelli (nipoti ) devono pagare il 25% avendo avuto il 25% dell'eredità.
Tale principio dovrebbe applicarsi solo all'operazione di "esumazione".
Per l'operazione "eventuale" di nuovo contratto concordo con quanto riportato da @Dimaraz
Se ti riferisci alle spese per un nuovo "contratto cimiteriale" (locazione tomba) è ovvio che paghi chi intende "usufruirne" e comunque è questione slegata dalle quote ereditarie.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto