Desidero, considerata la tua buona disposizione nell'affrontare l'argomento, dirti che un po' di incompetenza in materia usufrutto c'è da parte del mio amministratore, pensava per esempio che l'IMU fosse a carico del nudo proprietario, in altri casi gli ho ricordato delle sentenze della Cassazione contrarie al suo operato, a questo si sono aggiunte, negli anni, problematiche per infiltrazioni di acqua nel mio appartamento, che hanno fatto saltare il mio salvavita rimasto inattivo per un anno e più, per il mancato intervento dell'amministratore.C'è stata una serie di circostanze che hanno incrinato il nostro rapporto. Ora, con l'art. 67 ha la meglio su di me e si scatena. Questo amministratore faceva parte dell'ANACI, successivamente dell'UNAI con settore assistenziale per gli anziani, al quale mi sarei rivolta se il nostro non avesse lasciato anche quest'associazione. Ora fa parte della Soc. Amministrazione condomini & c.sas. Mi chiedo se questi ultimi hanno contribuito alla stesura della nuova riforma del condominio, con tutte le lacune e contraddizioni che presenta, a detta di molti. Si parla infatti di una nuova riforma. Avevo aperto una discussione anche sul Condominio web e un intervenuto aveva preso a cuore il mio caso dicendo che, in caso di vertenza legale, avrei ragioni da vendere.Siamo d'accordo che le spese straordinarie a te non spettano, quello che non vuole fare l'amministratore non lo comprendo, in quanto dovrebbe chiedere al nudo proprietario e non a te, chìssà forse è un incompetente o per altri motivi chiede sempre a te.
In caso di D.I. puoi fare opposizione e se il giudice non sospende il provvedimento, devi comunque pagare come giustamente diceva Nemesis e poi rivolgerti al nudo proprietario, magari per il momento con lettera bonaria poi con raccomandata infine per vie legali.
Ancora grazie a te per il tuo contributo.