Attivita di consulenza in abitazione residenziale

[User_54452]

Buonasera,
spero di essere nella sezione giusta...il problema e' il seguente : un comdomino ormai da anni fa attivita' di consulenza e quindi con accesso di persone esterne nel suo immobile accatastato come A3. Nel regolamento di condominio contrattuale questo sembra essere vietato,ma il proprietario sostiene di essere a norma. Ora se il regolamento lo vieta espressamente allora risulta in torto e allo stesso modo ,se non lo vieta, non ha la categoria corretta dato che vi e' ingresso di estranei e quindi dovrebbe chiudere Corretto come ho capito?Se qualcuno riesce ad aiutarmi magari con i riferimenti normativi ..

grazie

 

[Dimaraz]

Dipende tutto da cosa è scritto nel Regolamento.
Solitamente nulla impedisce l'uso ufficio di un immobile residenziale.
Se poi tale "uso" è ultraventennale maturano diritti a tal uso.

 

[Franci63]

Nel regolamento di condominio contrattuale questo sembra essere vietato

Se posti la frase esatta del regolamento è meglio.
"Sembra" non aiuta a capire.

 

[pimol]

Ci risiede anche?
Perché in questo caso non puoi farci nulla.
P.

 

[uva]

suo immobile accatastato come A3.

Non è chiaro se il condòmino risiede in quell'appartamento oppure no.
Se utilizza per l'attività di consulenza una sola stanza e le altre sono adibite ad abitazione, allora si tratta di uso promiscuo. E la destinazione prevalente dell'immobile è comunque abitativa, quindi conforme alla categoria A/3.
Occorre controllare se il regolamento di condominio vieta questo tipo di uso ai condòmini residenti nella propria unità immobiliare.

 

[pimol]

... la destinazione prevalente dell'immobile è comunque abitativa, quindi conforme alla categoria A/3.
Occorre controllare se il regolamento di condominio vieta questo tipo di uso ai condòmini residenti nella propria unità immobiliare.

Non potrebbe, è contrario al cc.
P.

 

[User_54452]

innanzitutto grazie a tutti...cerchero' di rispondere alle vostre obiezioni. Il condomino NON vi risiede e la sua attivita' e' regolarmente presente su pagine gialle come consulenza, e avendo avuto occasione di accedere ai locali inoltre posso confermare che l'ingresso e' una sala d'aspetto vera e propria, in riferimento invece al regolamento di condominio ho avuto occasione di vederlo solo una volta presso un altro condomino in quanto non e' stato allegato al mio rogito( ho chiesto che venga allegato al prossimo verbale di assemblea in quanto non sono l unico a non averlo) e si parlava proprio dei termini di uso dell'immobile ma non ricordo la frase precisa. Sicuramente questa situazione e' stata trascurata per troppo tempo e adesso va regolarizzata in qualche modo date le condizioni non brillanti di tutto l'immobile.

 

[uva]

Il condomino NON vi risiede e la sua attivita' e' regolarmente presente su pagine gialle come consulenza,

Quindi si tratta di uno studio professionale, la cui categoria catastale corretta è A/10.
Per regolarizzarla, il proprietario può fare una pratica per cambiare la destinazione d'uso dell'unità immobiliare.

In genere i regolamenti di condominio vietano alcune attività come affittacamere o studi medici; mi pare strano che siano vietati gli uffici e gli studi professionali.
Fai bene a verificare cosa prevede esattamente il regolamento del tuo condominio.

 

[Franci63]

in riferimento invece al regolamento di condominio ho avuto occasione di vederlo solo una volta presso un altro condomino in quanto non e' stato allegato al mio rogito

chiama l'amministratore e fattelo mandare.
Finché non avrai letto cosa dice di preciso mi pare che stiamo parlando sul nulla.

 

[Franci63]

in riferimento invece al regolamento di condominio ho avuto occasione di vederlo solo una volta presso un altro condomino in quanto non e' stato allegato al mio rogito

chiama l'amministratore e fattelo mandare.
Finché non avrai letto cosa dice di preciso mi pare che stiamo parlando sul nulla.