Attivita di consulenza in abitazione residenziale

[uva]

stiamo parlando sul nulla.

Sì, ma nel primo post @fog68 fa anche notare che il condòmino non è in regola (indipendentemente da quanto prevede il regolamento del condominio) perché esercita un'attività professionale in un appartamento accatastato A/3.

Non saprei dire se si può "denunciare" quel condòmino per questa irregolarità; magari "vietandogli" di esercitare la sua attività di consulenza perché l'unità immobiliare non è conforme alla cat. catastale corretta (A/10).

 

[griz]

se nell'appartamento si svolge prevalentemente attività di consulenza si può ritenere uno studio professionale che in un A3 non è possibile, se invece il soggetto vi abita, anche se non residente, è compatibile

 

[User_54452]

Preciso solo una cosa .ho fatto visura catastale dell'appartamento in questione e sicuramente e' accatastato A/3.Il condomino e' residente in altro immobile sempre nello stesso paese e utilizza come pubblicizzato quello nel fabbricato come studio.
Il problema principale sta nel fatto che sia le scale sia l'ascensore non sono a norma e questo prevede in caso di incidente problemi con assicurazione dello stabile che e' fatta solo come residenziale

 

[Gianco]

Se ci abita, può svolgere attività libero-professionale.

 

[Dimaraz]

Il problema principale sta nel fatto che sia le scale sia l'ascensore non sono a norma

Sinceramente non ti capisco: affermi che avete scale e, ancora peggio, ascensore non a norme...e ti fissi sulla "irregolarità" del consulente.
Se non siete a norma l'assicurazione non copre nessuno di quanti usufruiscono di tali "impianti".

Ps.
Mi incuriosisce capire perchè affermi le scale non siano a norme.

 

[User_54452]

Infatti...quindi a problema si aggiungerebbe problema. Il condominio ha le scale aperte quindi esposte alla pioggia e al ghiaccio e di conseguenza molto sdrucciolevoli. Tutto l'immobile ha una situazione complicata dovuta all'incuria dei condomini e a situazioni di interesse personale che bloccano la risoluzione di molti problemi

 

[Gianco]

Le scale esterne non sono vietate, occorre adottare certi accorgimenti per renderle meno sdrucciolevoli.

 

[User_54452]

gia'..ma gli accorgimenti costano a cominciare dai semplici corrimano..detto questo si possono capire molte cose

 

[Dimaraz]

Infatti...quindi a problema si aggiungerebbe problema. Il condominio ha le scale aperte quindi esposte alla pioggia e al ghiaccio e di conseguenza molto sdrucciolevoli.

Nessun Giudice degno di tal nome potrebbe addebitarvi causa per i danni richiesti da chi scivola su scale bagnate dalla pioggia o comunque subisse infortunio per "difetti" ben visibili ed evitabili con la dovuta attenzione.
Questione diversa se l'infortunio fosse causato da un impianto di ascensore non a norma (inciampo per fermata fuori piano o mancanza di luce notturna).

Resta il fatto che prima di denunciare l'uso irregolare del "consulente" tu debba provvedere a denunciare le irregolarità degli impianti.

 

[User_54452]

Quello è gia stato fatto...allo stato attuale il consulente usufruisce di tutti i vantaggi del condominio pagando una quota inferiore a quanto probabilmente gli spetterebbe.
A ogni buon conto scale non illuminate e nessun tipo di antiscivolo o corrimano ui gradini