Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Se fossi in te andrei da un avvocato.
Anche se ormai i documenti condominiali sono abbastanza inutili, visto che gli accordi vincolanti sono già stati presi, eventuali problematiche comprese.
A rogito ti servirà liberatoria dell’amministratore per le spese condominiali , e prima il regolamento.
Mentre per quanto riguarda il sopralluogo , insisterei per pretendere che possa essere eseguito.
Se fossi in te andrei da un avvocato, se ritieni di voler insistere
 

Silvio81

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ulteriore aggiornamento: il venditore non consente l'accesso al tecnico incaricato dall'amministratore per la valutazione della crepa. A metà mese avevano stabilito un accesso prima di fine Dicembre. Mancano ormai pochi giorni al rogito. E, come ho potuto già scrivere qui, il sopralluogo a casa vuota (e sembra che l'immobile sia ormai vuoto da una settimana, anche se raccontano di essere ancora in fase di tralsoco) lo consentirà no soltanto il giorno prima a del rogito.
 

Silvio81

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Rispetto al tuo ultimo messaggio nel post #21, non mi sembra sia cambiato praticamente nulla nell'atteggiamento da parte del venditore.

La documentazione, almeno, è completa?
La documentazione è completa.
La liberatoria del condominio è stata prodotta. La CILA indica lavori eseguiti circa 10 anni prima della sua presentazione, facendoli risultare da effettuare nel momento della presentazione ed indica il palazzo come edificato prima del 1967.
Resta il problema della valutazione della crepa e la possibilità di valutare ulteriori vizi presenti nell'appartamento.
Come posso tutelarmi?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
ed indica il palazzo come edificato prima del 1967.
Che vuol dire tutto e niente.

Io ho ereditato un immobile costruito nel '60. E' risultato non conforme al progetto l'intero condominio: realizzato quasi come se avessero rovesciato i lucidi dei disegni rispetto a quanto depositato in Comune.. E nonostante sia stata rilasciata a suo tempo l'abitabilità, oggi siamo .... nei casini.
 

Heifetz

Membro Attivo
Proprietario Casa
La CILA indica lavori eseguiti circa 10 anni prima della sua presentazione, facendoli risultare da effettuare nel momento della presentazione ed indica il palazzo come edificato prima del 1967.
È opportuno che la documentazione venga verificata da un tecnico qualificato. Il fatto che l'immobile sia stato costruito prima del 1967 non è sufficiente per valutare la sua conformità e legittimità dello stato attuale.

Purtroppo, mi sembra che ti manchi una Relazione Tecnica Integrata (RTI), come indicato nei post precedenti.
Come posso tutelarmi?
Ti abbiamo già fornito diverse indicazioni in merito.

Potresti chiedere un posticipo del rogito per permettere una verifica tramite un sopralluogo, ma le tempistiche sono strette. A mio avviso, avresti dovuto già contattare un avvocato per tutelarti adeguatamente.
 
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