Antonio Abiuso

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Sig .Fiorenza, vivamente l'ammiro perché Lei è proprio, come si dice, "tosta" (che sia merito anche della famosa pozione?). Perciò m'immagino e vedrei bene che Lei - alzatasi dal tavolo del bridge dopo una partita di sicuro vincente - s'attivasse per polemizzare. elmo in testa, in una delle varie trasmissioni televisive (tipo 'mi manda Rai 3') create a "tutela del cittadino". Nello specifico a salvaguardia dei diritti degli 'usufruttuari'. Non me la perderei di certo!
 

fiorenza

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Mi sopravvaluta, non sono brava nel bridge come vorrei, come non lo sono nel perorare le cause che mi riguardano. Nonostante i miei buoni propositi sono stata tartassata in campo lavorativo, in quanto ritenevo che preparazione ed impegno fossero il viatico per un giusto riconoscimento; ho pagato per questa ingenuità.
Alla mia tarda eta' mi concedo il lusso di chiedere che una legge sia emendata, non solo nell'interesse degli usufruttuari ma anche dei nudi proprietari, dato che l'amministratore potrebbe "scegliere" loro per i lavori ordinari; la legge lo consente.
 

Antonio Abiuso

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Proprietario Casa
Non l'ho per nulla sopravalutata, mi creda; la canizie e lunga esperienza mi consentono di ben giudicare anche a distanza la pasta del mio prossimo. Sì che l'amministratore può "scegliere" a chi rivolgersi, ma avvalendosi dell'art.67 non lo fa. La ragione è molto chiara: non vuol sentirsi sul collo il fiato degli altri condomini se non incassa presto e bene i contributi. Dura lex sed lex!
 

fiorenza

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Temo doverla contraddire, lo scorso anno l'amministratore si è avvalso della legge per mandarmi un decreto ingiuntivo per lavori straordinari. Erano i giorni di Pasqua e, non trovando per consultarmi, ho pagato. Per la resistenza oppostami dal nudo proprietario per il rimborso, sono dovuta ricorrrere all'avvocato.
Se la legge stabilisse che, ad essere escusso in prima istanza, debba essere il debitore principale e, messolo in mora al suo rifiuto, per il principio di solidarietà, fare intervenire l'altra parte sarebbe troppo corretto?
 
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Antonio Abiuso

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Proprietario Casa
L'episodio che L'ha riguardata conferma proprio le ragioni ispiratrici del nuovo art.67. Rivolgendosi a Lei col decreto ingiuntivo l'amministratore ha prontamente incassato, nell'interesse del condominio - soggetto della primaria tutela (ovviamente) da parte della legge - le spese straordinarie. Rivolgendosi invece al nudo proprietario avrebbe avuto le stesse difficoltà nel riceverle trovate poi da Lei che per recuperarle da costui ha infatti dovuto procedere affidandosi ad un avvocato. Questo è il dato di fatto.
Ma faccio un'ipotesi.
Nel Suo condominio il sig.Tizio, nudo proprietario, non versa i propri contributi sicché il bilancio è in deficit. In assemblea glie ne si chiede la ragione e lui risponde: signori, io il decreto ingiuntivo, tramite il legale, l'ho già ottenuto ed è costato già dei bei soldi, ma
Tizio risulta emigrato all'estero e nonostante le ricerche non si sa dove ora stia sicché non
è stato possibile notificarglielo. Io che ci debbo fare? Potrò sbagliarmi ma immagino quale sarebbe la replica della "tosta" condomina signora Fiorenza: "ma perbacco, glie lo dico io: agisca subito nei confronti dell'usufruttuario!". O no.
 

fiorenza

Membro Attivo
Conduttore
Certo è un caso limite ma il Tizio potrebbe essere l'usufruttuario e, per la solidarietà, dovrebbe pagare per le spese ordinarie il nudo proprietario.
Nel mio caso l'amministratore è stato disonesto, per usare un eufemismo, aggredendo la parte più debole per avere subito il denaro. La legge gliel'ha consentito; non ha preteso fosse escusso in prima istanza il debitore principale.
 
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Antonio Abiuso

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Proprietario Casa
Visti i tempi che corrono non direi proprio trattarsi di un 'caso limite'. Mi consenta poi una ulteriore chiosa: a parte il Suo giudizio...eufemistico sull'operato dell'amministratore credo
che sotto sotto i condomini l'abbiano ben apprezzato per aver introitato presto e bene il loro credito. Sono io un cinico, sig.ra Fiorenza? L'ipotesi non posso negarla, quale frutto forse del mio ormai lungo 'vissuto' (termine in uso dagli psicologi). Da giovane certamente non lo fui, ma avevo la pelle liscia e la chioma scura.
P.S. Ho deglutito il prodotto dei Suoi campioncini. Se il primo effetto sarà quello d'avermi attenuato il probabile mio cinismo vorrà dire che tende a far tornare gli istinti giovanili; e sarà già un successo.
 

fiorenza

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Conduttore
Mi pervengono ancora sull'argomento inesattezze, per cui, anche se lapalissiano, mi vedo costretta a ribadire:
L'amministratore dovrà rivolgersi in prima istanza all'obbligato principale, A SECONDA DELLA NATURA ORDINARIA O STRAORDINARIA DELLA SPESA,al suo rifiuto metterlo in mora e, solo dopo averlo escusso, attuare il principio di solidarietà rivolgendosi all'altro titolare di diritto reale. Mi domando, per quale motivo a me sconosciuto, si voglia ad ogni costo dare potere discriminatorio all'amministratore, ignorando volutamente quanto indicato nel Codice.
 

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