Plutonia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Caro Flexlight mi spiace darti una brutta notizia ma anch'io ci sono appena incappata in una situazione analoga: tante smancerie e salamelecchi con il proprietario che per 10 anni non ha mai voluto l'adeguamento Istat perché voleva venirmi incontro. Ogni anno è stato regolarmente registrato il contratto (con 50% a mio carico): oggi a causa dell'IMU ha pensato bene di rivalersi per quanto non avuto: ha ricalcolato il valore sul canone originale e lo ha adeguato con decorrenza dal mese successivo. Sono stata fortunata perché non ha chiesto gli arretrati nemmeno degli ultimi 5 anni ma in compenso oggi la cifra è tale che mi vede costretta a dare la disdetta. Vedi di trattare con il proprietario perché la correttezza si vede anche in queste cose ......... al di là del contenuto dei contratti. Buona fortuna.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Brevemente aggiungo: L'uso dell'avverbio "automaticamente" significa che la" richiesta" non è necessaria nè obbligatoria.... Mentre la"comunicazione" del conteggio e degli importi eventuali da versare lo è di sicuro. Tutto quà....la richiesta
è una cosa....la comunicazione un'altra. Spero proprio di aver convinto i più
riottosi sull'argomento. Alla prossima. Quiproquo-pdi
 
J

JERRY48

Ospite
Spero che non mi abbia catalogato fra i più riottosi :)
Però devo aggiungere che tralasciando l'avverbio "automaticamente" e la "richiesta" e la "comunicazione" al conduttore degli importi, per legge bisogna considerare la rivalutazione che va a determinarsi dal primo mese dall'inizio della locazione.
E la rivalutazione deve tener conto degli aumenti ISTAT che ci sono stati.
 

Flexlight

Nuovo Iscritto
Conduttore
Jerry48, sì, questo mi è chiaro:

E la rivalutazione deve tener conto degli aumenti ISTAT che ci sono stati.

Il proprietario cambia idea e vuole gli aumenti Istat, col chiaro rischio che l'inquilino se ne vada. Quel che ancora non ho capito è invece il discorso anni arretrati richiesti, cioè, quei soldi che non ha percepito se li può o meno chiedere o può solo chiedere l'aggiornamento che tenga conto ORA di quelli anni...
Link.

Plutonia, ti racconto cosa mi ha detto un agente giorni fa:
i proprietari di un appartamento han voluto un aumento Istat, in periodo di "svalutazione" di affitti. Lui li ha scoraggiati, loro l'han fatto. Risultato: conduttori hanno disdettato e se ne sono andati, il locatore ora dopo 7 mesi è ancora con l'appartamento sfitto.
 

Plutonia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve Flexlight, due mesi fa mi è capitata una situazione analoga: dopo 10 anni di sana convivenza (molti lavori li ho fatti io a mie spese con l'accordo del proprietario) si è fatto vivo chiedendo l'aumento del canone dal mese immediatamente successivo. L'affitto ricalcolato sulla base degli indici ISTAT l'ha fatto partendo dal canone originale e quindi l'aumento in una sola volta è stato particolarmente pesante! Non mi ha chiesto gli arretrati che per legge potevano riguardare gli ultimi 5 anni. Contratto regolarmente registrato ogni anno con 50% a mio carico.
Conclusione? Ho fatto proprio male a fare quei lavori di manutenzione a mie spese: devo aggiungere altro a salvaguardia dei proprietari? Non mi sembra proprio e non penso che l'IMU sia la causa di tutto. Il risultato sarà che darò la disdetta. Buona fortuna!!
 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
Quel che ancora non ho capito è invece il discorso anni arretrati richiesti,
Provo a riassumere i diversi interventi: per legge te li potrebbe forse chiedere, ma io cercherei di dissuaderlo facendogli osservare che tu sei rimasto in quella casa solo perchè il canone era rimasto al valore iniziale, che lui questo ti aveva detto e che su questo valore sempre uguale ha pagato la tassa di registro annuale, confermandoti così anno dopo anno che l'affitto restava invariato. Che se lui ti avesse conteggiato e richiesto annualmente l'aumento tu avresti valutato, in base alle tue disponibilità economiche, se potevi ancora permetterti di restare o no in quella casa... Sottolineagli il fatto che lui per primo non ha mai aggiornato il canone, come i vari f23 dimostrano, carpendo così la tua buona fede, e che sicuramente se doveste arrivare davanti a un Giudice, questo elemento peserebbe molto a tuo favore, mentre intanto lui si sarà dovuto pagare sanzioni e interessi per gli f23 incapienti degli anni passati (io almeno sono convinta che nel momento in cui lui esigesse l'aumento retroattivo diventerebbe "colpevole" per minori versamenti al momento della registrazione annuale).
Speriamo si convinca...
 

Plutonia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sai Flex leggendo tutte queste piccole storie mi sembra di capire che c'è di tutto un po' e ciascuno deve combattere per la propria sopravvivenza proprietario o inquilino che sia! non solo aggiungo che ad ogni sentenza si presenta una nuova interpretazione soggettiva.........l'italiano è una gran bella lingua. ciao

Il discorso Flex è proprio questo: se contestualmente all'adeguamento Istat a partire dal mese successivo la richiesta calcolato come già detto da più voci ti vengono richiesti gli arretrati degli ultimi 5 anni da lì non si scappa , non te li può richiedere invece dopo che hai già iniziato a pagare il nuovo canone. L'augurio di buona fortuna era proprio riferito a questo.
 

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