Posso raccontare una mia esperienza un poco simile. A cavallo tra gli anni '80 e '90 affittati casa ad un collaboratore di giustizia e famiglia. Equo canone vigente e pagamento sicuro da parte del Ministero. Dopo 3 anni e mezzo mi ritrovai:
- fori di pallottole sulle scale dell'immobile (un villino) e nell'ingresso. La scientifica aggiunse danno a danno per recuperare i proiettili
-vasca da bagno con scarico intasato, bidet spaccato e lavandino scheggiato, tutto da cambiare
- porta di casa fuori squadra rispetto al muro (forse per sfondamento)
- fili della luce e del telefono strappati
più gli usuali danni da inquilinato tipo buchi al muro per quadri, ante armadio penzolanti, frigorifero e pensili lerci.
Il ministero pagò i danni senza fiatare ma nessuno mi ripagò le tre settimane e mezzo di lavori e quanto pagai in anticipo per registrazione contratto e tasse varie.
I vicini mi raccontarono di un via vai di brutti ceffi (poliziotti sotto copertura), macchine che sgommavano in piena notte e litigi familiari.
Francamente me ne sono pentita anche se all'epoca mi sembrò civile aiutare gente coraggiosa.
Io non sprecherei tempo e denaro per sapere che ha fatto sto tizio per stare ai domiciliare e se ha denaro per pagare con il rischio di essere coinvolta in attività illegali che possono essere gestite da casa. Inoltre il lockdown ci ha insegnato che a stare chiusi in casa, la gente diventa intrattabile.
Insomma direi no e basta.