Area antistante all'entrata del palazzo

[cleopatra 1]

La legge Tognoli non si può applicare perchè il palazzo è stato costruto prima del 1967,quindi il costruttore non aveva l'obbligo di lasciare area parcheggio agli acquirenti degli appartamenti.Poteva quindi vendere separatamente l'appartamento dalle aree circostanti che sono rimaste di sua proprietà o sbaglio?[/quote

La legge Tognoli non si può applicare perchè il palazzo è stato costruto prima del 1967,quindi il costruttore non aveva l'obbligo di lasciare area parcheggio agli acquirenti degli appartamenti.Poteva quindi vendere separatamente l'appartamento dalle aree circostanti che sono rimaste di sua proprietà o sbaglio?

Come si rientra in possesso delle aree?[DOUBLEPOST=1383778794,1383778724][/DOUBLEPOST]

Come si rientra in possesso delle aree?

Inoltre è chiaramente scritto nell'atto di vendita che rimane Lui il proprietario delle aree circostanti...

 

[arciera]

comprandole. Non c'è un altro modo. I condomini, o quelli che ci stanno - non c'è bisogno dell'unanimità, potresti comprare solo tu - comprano il terreno e lo adibiscono a parcheggio.

 

[cleopatra 1]

Come si rientra in possesso delle aree?[DOUBLEPOST=1383778794,1383778724][/DOUBLEPOST]
Inoltre è chiaramente scritto nell'atto di vendita che rimane Lui il proprietario delle aree circostanti...

Grazie,quindi riassumendo è lui il proprietario,la delibera è nulla ed io posso non apporre il pass? Inoltre penso che i segnali di proprietà privata e parcheggio riservato ai condomini dovrebbe metterli lui, quindi andrebbero rimossi...

 

[arciera]

A meno che non ci sia un accordo tra il proprietario e il condominio che ti e' sfuggito. Non riesco a credere che il condominio abbia deliberato su una proprietà altrui. Probabilmente cosi facendo tra venti anni potrebbe usucapire l'area. Nel frattempo ogni delibera riguardante l'oggetto in questione e' nulla.

 

[Gianco]

Sembra che il costruttore abbia venduto le unità immobiliari riservandosi la proprietà dell'area circostante l'edificio da poter utilizzare, vendere o affittare per posti auto. Per quanto attiene la strada, nell'atto parla di "traversa Via Tizio" ed indica tra i confinanti: "Via Tizio". Pertanto resta l'ambiguità: come fa l'unità acquistata da cleopatra 1 a confinare con la strada? Tuttalpiù dovrebbe essere adiacente la traversa Via Tizio. A questo punto l'arcano può essere svelato facendo una ricerca catastale. Io lo immagino come un vico di proprietà privata. Detto ciò, sarebbe interessante sapere se su detto vico sono state realizzate le urbanizzazioni pubbliche: rete idrica, fognaria, illuminazione sistemazione stradale con la posa dell'asfalto. Se esistono e sono state eseguite dall'ente pubblico, ovvero sono state cedute allo stesso dal privato che le ha realizzate, la strada è divenuta di proprietà della Pubblica Amministrazione per "accessione invertita".

 

[arciera]

Eppure a Roma molte strade private negli anni sono state chiuse e spostati i citofoni alle varie entrate stradali. Pur passandoci qualsiasi allaccio. Ma la questione e' un'altra. L'informazione che ci ha dato credo riguardasse due strade, voleva dire via tizio e già caio perché la stessa strada non può confinare con se' stessa. È una semplice stradina che partendo dal piazzale antistante l'edificio porta verso la strada comunale. Se toponomasticamente la lettura e' giusta acquisendome la proprietà o il permesso d'uso possono fare quel che vogliono