Le tempistiche non le so, comunque l'amministratore può/deve rivolgersi al condomino e non al conduttore e senza alcuna delibera condominiale;
In tema di spese condominiali non pagate, il debitore è sempre il condomino locatore il quale può comunque rivalersi sul conduttore.
L'amministratore del Condominio, infatti, è legittimato solo nei confronti del proprietario, che è il soggetto tenuto a corrispondere i contributi concernenti i beni e i servizi comuni; il proprietario può pretendere il versamento dall'inquilino che non vi abbia provveduto direttamente, secondo gli accordi convenuti con il contratto di locazione. (Cassazione civile, Sezione II, 9 dicembre 2009, N. 25781)
L'amministratore è legittimato ad agire ed a chiedere il decreto ingiuntivo previsto dall'art. 63 delle disposizioni di attuazione del c.c., contro il condomino moroso per il recupero degli oneri condominiali una volta che l'assemblea abbia approvato il rendiconto consuntivo sia delle spese ordinarie sia di quelle eventuali straordinarie e abbia contestualmente deliberato sulla loro ripartizione, nonostante la mancanza dell'autorizzazione a stare in giudizio rilasciata dall'assemblea condominiale. (Cass. Sez. II n. 27292 del 9 dicembre 2005)
Praticamente il moroso (nei riguardi del condominio) è il condomino locatore e non l'inquilino, l'inquilino lo è però verso il suo locatore.
Ovviamente tutto questo salvo accordi a tre (amministratore - locatore - inquilino)