Grazie,
aggiungo che stamattina ho avuto un incontro con un funzionario dell'Agenzia delle Entrate per altri motivi e, a domanda puntuale, non ha saputo dare una spiegazione e nemmeno ipotizzarla.
Saluti
Sai, temo che non abbiano la minima idea che l'APE la fai solo su un sub preciso. In un condominio di 30 sub: 10 abitazioni, 10 garages e 10 cantine (I c/2 per intenderci) devi fare i 10 APE relativi alle abitazioni.
Ma non esiste un'APE che racchiude i 10 subalterni delle abitazioni, ma ognuno ha il suo, tant'è vero che se cerchi sull'attestato medesimo, trovi il richiamo (se non erro la prima pagina in alto a destra) al censimento a catasto fabbricati:
1) foglio di mappa,
2)comune di riferimento,
3)numero dell'urbano
4) eventualmente subalterno se ti trovi in edificio con più unità immobiliari.
Questi dati li prendi, tanto per intenderci, paro paro dalle visure catastali.
Dimenticavo, le planimetrie a cui le visure sono associate, devono corrispondere allo stato di fatto ed alle concessioni, prima di fare un attestato come l'APE (valevole per 10 anni) semprechè in questo lasso di tempo tu non faccia modifiche che incidono profondamente sui consumi energetici dell'edificio:
a) sostituzione di generatore di calore, o di climatizzazione
b) sostituzione dei serramenti esterni
c) isolamento dell'edificio (rifacimento tetto con isolamento, o cappotto intorno all'unità immobiliare o all'edificio completo)
Non vorrei sbagliare ma anche solo la sostituzione delle valvole stravolge i consumi e quindi comporterebbe nuovo APE (su questo però non sono sicurissimo) anche prima dei 10 anni.
Fare un APE su una planimetria interna non corretta comporta (ad esempio in caso di modifiche interne) il cambio del subalterno catastale, che è uno dei cardini di partenza per fare l'APE.
La logica dell'attestato è che ad ogni immobile con identificativo catastale corrisponda l'APE (se sono abitazioni, commerciali o industriali, NO pertinenza varie o beni comuni non censibili), ma se tu mi vari il catasto dell'abitazione mi devi rifare per forza l'APE.
Morale della favola prima di fare l'APE controllate le vostre planimetrie catastali, le vostre concessioni che corrispondano allo stato di fatto, per non dover fare un documento da dover rifare nel momento in cui (anche senza variazioni edilizie) variassero gli estremi catastali a cui l'APE fa riferimento.
Spero di esserti stato più chiaro dell'impiegato delle Entrate.
saluti.