Estathe

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti, purtroppo nel mio condominio abbiamo da diversi anni uno studio milanese dedito a prelievi personali sul conto condominiale come fosse un bancomat.

questo è successo in passato, ma era stato perdonato, ora è successo con un condominio a noi limitrofo, con importi molto importanti.

A seguito di questo ho fatto richiesta, prima con mail e poi con pec, di avere gli estratti conto bancari degli ultimi due anni.
l’amministratore ne nessuno del suo studio, stanno rispondendo.

Cosa posso fare ora per avere quei documenti in visione?
 

BeppeX88

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti, purtroppo nel mio condominio abbiamo da diversi anni uno studio milanese dedito a prelievi personali sul conto condominiale come fosse un bancomat.

questo è successo in passato, ma era stato perdonato, ora è successo con un condominio a noi limitrofo, con importi molto importanti.

A seguito di questo ho fatto richiesta, prima con mail e poi con pec, di avere gli estratti conto bancari degli ultimi due anni.
l’amministratore ne nessuno del suo studio, stanno rispondendo.

Cosa posso fare ora per avere quei documenti in visione?
Se ritieni così importante quello che chiedi, rivolgiti ad un legale. È ovvio che con le tue mail e le tue pec ci spernacchiano sopra
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
ora è successo con un condominio a noi limitrofo, con importi molto importanti.
Significa che non riguarda il vostro conto? O che dal vs conto sono state saldate spese del condominio limitrofo?
ps: di solito... gran brutto segno quando si trovano pagamenti incrociati.
 

Estathe

Membro Attivo
Proprietario Casa
Un signore che conosco, abitante in zona è riuscito ad avere i movimenti bancari del suo condominio, anch’esso amministrato da questo amministratore, da questi documenti è emerso che non sono mai stati versati i soldi presi in contanti e che è stato emesso un bonifico di un importo pari al prezzo di un’utilitaria di fascia media, per pagare una società con cui evidentemente l’amministratore aveva un debito, visto che nulla aveva a che fare con il condominio ne con altri condomini, vista la ragione sociale del beneficiario.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Un signore che conosco, abitante in zona è riuscito ad avere i movimenti bancari del suo condominio, anch’esso amministrato da questo amministratore, da questi documenti è emerso che non sono mai stati versati i soldi presi in contanti e che è stato emesso un bonifico di un importo pari al prezzo di un’utilitaria di fascia media, per pagare una società con cui evidentemente l’amministratore aveva un debito, visto che nulla aveva a che fare con il condominio ne con altri condomini, vista la ragione sociale del beneficiario.
Auguri !!! Film purtroppo già visto.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Sicuramente, di questi tempi e senza appuntamento

Milano mi risulta sia ancora in Lombardia ...nessun divieto di entrare in uno Studio/Ufficio....se poi la distanza fosse rilevante ritengo che il postante sia a questo mondo da tempo sufficiente per sapere come "muoversi" per evitare di trovarsi davanti ad una porta "chiusa".

Se poi gli "antefatti" sono quelli citati ed il "recidivo" tergiversa nel concedere accesso...10 minuti dopo sono difronte al Direttore di Filiale in compagnia di un paio di condomini...e ti assicuro che mi ascolta.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Auguri !!! Film purtroppo già visto
abbiamo avuto un amministratore che amministrava più di una quarantina di condomini. Facendo dei lavori in facciata l'impresa ad un certo punto ha portato via il "ragno" con il quale rifaceva i frontalini dei balconi. Abbiamo chiesto spiegazione alla impresa, risposta: nessun pagamento SAL. Nel frattempo l'amministratore si è affrettato a pagare l'impresa con tre assegni: uno suo e due di provenienza da altri condomini. La toppa è stata peggio dello squarcio: abbiamo chieste gli e/c del condominio ed abbiamo scoperto che il ns condominio aveva crediti verso altri condomini ma anche debiti presso altri condomini. "Dulcis in fundo" Eni ci ha chiesto 19.000 € di fatture gas non pagate: meno male che la richiesta è stata accantonata dallo stesso creditore/società di recupero crediti per decorrenza dei termini perché nel frattempo il "mariuolo" aveva cambiato fornitore. Azione legale nei suoi confronti non esperita perché nullatenente.
 

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