Salve a tutti, sono nuova e sono contenta di aver trovato questo forum dove ho letto delle discussioni con persone molto competenti. (Scusate il post lungo ma volevo entrare nel dettaglio)
Ecco il mio quesito (un po' complesso forse). I miei hanno una casa di proprietà dove risiedonono e io da anni non facevo piu' parte del nucleo familiare perchè lavoravo all'estero e per anni ho viaggiato non stop quindi senza una residenza fissa.
La casa si trova al primo piano e al piano di sotto abitavano dei parenti (ora è vuota e verrà distribuita agli eredi ma la cosa non mi interessa) non è un condominio perchè le entrate sono addiritura in vie diverse. Completamente indipendenti per utenze etc.
Sopra casa dei miei c'è una terrazza grande quanto il perimetro della casa, e mio padre anni fa fece costruire un locale di sgombero con porta e finestra e un tetto su metà del terrazzo (quindi camera chiusa + una parte aperta ma coperta dal tetto). Ha anche predisposto a suo tempo sia l'elettricità che l'impianto idraulico, incluso di tubature per il WC. Lo sgabuzzino era quasi sempre inutilizzato, come anche lo spazio fuori e io abitando all'estero ho avuto l'idea che per essere indipendente ma vicina a loro avrei potuto semplicemente chiudere la parte aperta con un muro, metterci 2 finestre e creare una mini casetta indipendente.
Premetto che so che l'ignoranza non è una scusante, eppure prima di iniziare a convincere i miei a fare questa cosa ho chiesto se fosse possibile legalmente e mi hanno detto che si sarebbe potuto fare (non pensavano ad una vera casa ma semplicemente ad un utilizzo come cameretta extra per me e un divani vecchio.
Quindi nessuno ha fatto richiesta (sbagliando chiaramente, se lo avessi saputo prima avrei pagato volentieri per fare tutto in regola). In ogni caso, il progetto esce talmente carino che sembra una mini casa mansardata, ci ho speso TUTTI i risparmi che avevo, ed è perfetta per le mie esigenze.
Ma vorrei metterla in regola con (correggetemi se sbaglio) una sanatoria? Cioe' dico al comune che ho aggiunto il muro per chiudere (che da sul terrazzo quindi non disturba nessuno) e 2 muri divisori interni.
Altro tasto dolente è che non credo possa essere definita abitabile, anche se lo è ed è carinissima per una persona, perchè il muro piu' alto è circa 190 cm e io sono piccola di statura quindi rientro sia in quello piu alto che in quello piu basso senza problemi.
Come mi dovrei comportare? Alcuni mi dicono di non dire nulla perchè non sto disturbando nessuno, non si nota nemmeno la differenza se non il muro chiuso e non la affitterei mai. Ma a me piacerebbe un giorno renderla abitabile se mai avro' i soldi. Per ora secondo voi è possibile fare una sanatoria e far aggiungere questo muro esterno e i due interni al progetto e pagare anche la penale se non mi dissanguano? Magari tenerlo come locale di sgombro come uso perchè alla fine ok che ci vivo ma uno puo' pure mettersi un materasso, un fornelletto elettrico e un water nel locale di sgombro, dubito che non si possa fare no? solo che io avendolo fatto piu carino sembra una casa vera alla fine.
Non ho pretese al momento di farne una casa vera perchè dovrei credo far alzare il muro e costerebbe tantissimo, ma non dovendola affittare, non disturbando nessuno, e usandola come aggiunta alla casa dei miei come "camera extra di sgombero carina... perchè no?
Chiedo legalmente come devo procedere. Ho chiesto a mio padre e mi ha detto che effettivamente avremmo potuto chiedere da subito l'autorizzazione a creare il muro esterno e i due interni ma orala frittata e' fatta. In vicinato tutti vedono e sono tranquilli perchè comunque mia madre ci andava spesso a lavare roba e fare altro e mio padre anche. Vorrei sapere cosa fareste al posto mio.
Se mi dicessero che pur volendo pagare la penale etc devo distruggere quello che ho costruito (cioe' tutti i miei risparmi) ne morirei. Vale la pena dannarmi per provare a renderlo legale con i pochissimi soldi che mi sono rimasti pur non volendo affittare o altro? O lascio perdere per ora e magari chiamiamo un perito discretamente per vedere se è possibile un giorno chiedere di farla abitabile per renderla completamente indipendente? Con tutti i soldi che ho speso vorrei poter dire di avere una casa mia (mio padre ha lasciato uno scritto dandola solo a me e non ai miei fratelli, mentre di sotto si divide normalmente). Lo ha fatto con i fratelli che sanno perchè sanno che alla fine i soldi li ho messi tutti io.
Scusate la lunghezza ma ci tengo a essere sempre in regola, non sapevo di fare una cosa sbagliata da principio ma ora mi chiedo se ne vale la pena ? Se i rischi sono tanti? Grazie mille per qualsiasi suggerimento possiate darmi a riguardo. Come si evince non sono esperta in materia e sto provando a capire le mie opzioni.
Ecco il mio quesito (un po' complesso forse). I miei hanno una casa di proprietà dove risiedonono e io da anni non facevo piu' parte del nucleo familiare perchè lavoravo all'estero e per anni ho viaggiato non stop quindi senza una residenza fissa.
La casa si trova al primo piano e al piano di sotto abitavano dei parenti (ora è vuota e verrà distribuita agli eredi ma la cosa non mi interessa) non è un condominio perchè le entrate sono addiritura in vie diverse. Completamente indipendenti per utenze etc.
Sopra casa dei miei c'è una terrazza grande quanto il perimetro della casa, e mio padre anni fa fece costruire un locale di sgombero con porta e finestra e un tetto su metà del terrazzo (quindi camera chiusa + una parte aperta ma coperta dal tetto). Ha anche predisposto a suo tempo sia l'elettricità che l'impianto idraulico, incluso di tubature per il WC. Lo sgabuzzino era quasi sempre inutilizzato, come anche lo spazio fuori e io abitando all'estero ho avuto l'idea che per essere indipendente ma vicina a loro avrei potuto semplicemente chiudere la parte aperta con un muro, metterci 2 finestre e creare una mini casetta indipendente.
Premetto che so che l'ignoranza non è una scusante, eppure prima di iniziare a convincere i miei a fare questa cosa ho chiesto se fosse possibile legalmente e mi hanno detto che si sarebbe potuto fare (non pensavano ad una vera casa ma semplicemente ad un utilizzo come cameretta extra per me e un divani vecchio.
Quindi nessuno ha fatto richiesta (sbagliando chiaramente, se lo avessi saputo prima avrei pagato volentieri per fare tutto in regola). In ogni caso, il progetto esce talmente carino che sembra una mini casa mansardata, ci ho speso TUTTI i risparmi che avevo, ed è perfetta per le mie esigenze.
Ma vorrei metterla in regola con (correggetemi se sbaglio) una sanatoria? Cioe' dico al comune che ho aggiunto il muro per chiudere (che da sul terrazzo quindi non disturba nessuno) e 2 muri divisori interni.
Altro tasto dolente è che non credo possa essere definita abitabile, anche se lo è ed è carinissima per una persona, perchè il muro piu' alto è circa 190 cm e io sono piccola di statura quindi rientro sia in quello piu alto che in quello piu basso senza problemi.
Come mi dovrei comportare? Alcuni mi dicono di non dire nulla perchè non sto disturbando nessuno, non si nota nemmeno la differenza se non il muro chiuso e non la affitterei mai. Ma a me piacerebbe un giorno renderla abitabile se mai avro' i soldi. Per ora secondo voi è possibile fare una sanatoria e far aggiungere questo muro esterno e i due interni al progetto e pagare anche la penale se non mi dissanguano? Magari tenerlo come locale di sgombro come uso perchè alla fine ok che ci vivo ma uno puo' pure mettersi un materasso, un fornelletto elettrico e un water nel locale di sgombro, dubito che non si possa fare no? solo che io avendolo fatto piu carino sembra una casa vera alla fine.
Non ho pretese al momento di farne una casa vera perchè dovrei credo far alzare il muro e costerebbe tantissimo, ma non dovendola affittare, non disturbando nessuno, e usandola come aggiunta alla casa dei miei come "camera extra di sgombero carina... perchè no?
Chiedo legalmente come devo procedere. Ho chiesto a mio padre e mi ha detto che effettivamente avremmo potuto chiedere da subito l'autorizzazione a creare il muro esterno e i due interni ma orala frittata e' fatta. In vicinato tutti vedono e sono tranquilli perchè comunque mia madre ci andava spesso a lavare roba e fare altro e mio padre anche. Vorrei sapere cosa fareste al posto mio.
Se mi dicessero che pur volendo pagare la penale etc devo distruggere quello che ho costruito (cioe' tutti i miei risparmi) ne morirei. Vale la pena dannarmi per provare a renderlo legale con i pochissimi soldi che mi sono rimasti pur non volendo affittare o altro? O lascio perdere per ora e magari chiamiamo un perito discretamente per vedere se è possibile un giorno chiedere di farla abitabile per renderla completamente indipendente? Con tutti i soldi che ho speso vorrei poter dire di avere una casa mia (mio padre ha lasciato uno scritto dandola solo a me e non ai miei fratelli, mentre di sotto si divide normalmente). Lo ha fatto con i fratelli che sanno perchè sanno che alla fine i soldi li ho messi tutti io.
Scusate la lunghezza ma ci tengo a essere sempre in regola, non sapevo di fare una cosa sbagliata da principio ma ora mi chiedo se ne vale la pena ? Se i rischi sono tanti? Grazie mille per qualsiasi suggerimento possiate darmi a riguardo. Come si evince non sono esperta in materia e sto provando a capire le mie opzioni.