A questo proposito mi è capitato che in edificio di case di edilizia agevolata in tutti gli appartamenti fossero previsti dei servizi igienici con la porta scorrevole all'interno... quando la costruzione è finita ci siamo resi conto che chi si sedeva sulla tazza doveva stare ben attento a chiudere la porta, non per ragioni igieniche o di decoro, altrimenti se qualcuno apriva la porta gli avrebbe portato via le rotule. Non erano ancora in uso le porte uso scrigno, l'abbiamo sistemata all'esterno rubando qualche centimetro allo stretto corridoio.
Fermo, l'edilizia agevolata è un'altro mondo non c'entra nulla con l'edilizia di mercato. Le case sono piccole e vengono studiate per coniugare al massimo il risparmio dei costi visto che le costruzioni sono gestite dai Comuni.
Basta pensare che per legge un monolocale deve essere di 28mq comprensivo di servizi e tutto (ma non ci sta niente appena metti un divano letto e 2mobili in croce), una camera da letto singola minima è 9mq (si usano nelle case popolari) ma se lo fai in una casa tradizionale ci fai stare il letto con un comodino e quando ci metti solo una piccola scrivania hai riempito la camera...non riesci più a girarti.
Un garage minimo (ne ho visti larghi nelle case popolari 2,2 x 4,8) ci fai stare la Punto o poco più quando la infili nel garage il passeggero deve scendere perché con una macchina larga 1,7 circa ti rimangono 50 cm (25 cm di distanza tra i 2 lati della macchina ed il muro del garage) e con 25 cm (la spanna di una mano) scendere dall'auto diventa improbo per non dire che bisogna fare i contorsionisti.
Non commettete questi errori madornali.