E "su molenti" ?
@Gianco .a proposito puoi spiegarmi come mai in prossimità del tuo paese lo stagno si chiama "Molentargius" ? Esisteva un allevamento di asini ? E "molentargiu" , secondo la mia "deduzione" dovrebbe derivare da "molentarius" m da molo, moles in latino, che significa macinare. Di conseguenza visto che l'asino veniva utilizzato per far girare la macina del grano, si perviene a molo, moles fino al participio molens, molentis,.
il termine "burricu" invece deriva dallo spagnolo "burro", da cui il diminutivo "burrito" che in sardo la "t" si trasforma in "c" come Luisito diventa "Luisicu" e Juanita diventa "Giuannica".
Burro lo si trova anche a Roma dove perde una "r", diventa Buro.
E dulcis in fundo : il Burro italiano a Madrid diventa "mantequilla".
Scusate per l'invasione di campo e..possibili casi di errori di battitura.
@Gianco .a proposito puoi spiegarmi come mai in prossimità del tuo paese lo stagno si chiama "Molentargius" ? Esisteva un allevamento di asini ? E "molentargiu" , secondo la mia "deduzione" dovrebbe derivare da "molentarius" m da molo, moles in latino, che significa macinare. Di conseguenza visto che l'asino veniva utilizzato per far girare la macina del grano, si perviene a molo, moles fino al participio molens, molentis,.
il termine "burricu" invece deriva dallo spagnolo "burro", da cui il diminutivo "burrito" che in sardo la "t" si trasforma in "c" come Luisito diventa "Luisicu" e Juanita diventa "Giuannica".
Burro lo si trova anche a Roma dove perde una "r", diventa Buro.
E dulcis in fundo : il Burro italiano a Madrid diventa "mantequilla".
Scusate per l'invasione di campo e..possibili casi di errori di battitura.
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