E' una mia interpretazione, basata sul fatto che l'OP chiede consiglio qui.L'OP non aveva affermato che l'agenzia avesse consigliato di disdire in quella maniera.
Può essere che abbia interpretato male.
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E' una mia interpretazione, basata sul fatto che l'OP chiede consiglio qui.L'OP non aveva affermato che l'agenzia avesse consigliato di disdire in quella maniera.
Invece a me sembra che il conduttore sia inadempiente: ha firmato un contratto di locazione e dopo dieci giorni vuole recedere "immediatamente".Ma non sembra che attualmente vi sia un inadempimento da parte del conduttore.
Non lo è (ancora). Lo sarà se non pagherà il canone finché il contratto non sarà risolto.Invece a me sembra che il conduttore sia inadempiente
Niente altro? Se il locatore non intendesse consentire alla richiesta del conduttore, il conduttore stesso è tenuto a onorare il contratto sottoscritto. Quindi è obbligato a pagare il canone di locazione, fino a quando sarà risolto. Se il contratto non gli ha concesso la facoltà di recedere in ogni tempo, dovrà continuare a pagare fino alla scadenza contrattuale. Solamente se ha "gravi motivi", potrà recedere dando il preavviso di sei mesi.Il rinunciatario dovrebbe firmare la non prosecuzione dell'impegno assunto, liberando il locatore, con uno scritto di malleva, se il contratto non ancora registrato non è ancora in essere, il locatario perde le provvigioni e la cauzione versata e niente altro
Tutto perfetto sulla carta:Niente altro? Se il locatore non intendesse consentire alla richiesta del conduttore, il conduttore stesso è tenuto a onorare il contratto sottoscritto. Quindi è obbligato a pagare il canone di locazione, fino a quando sarà risolto. Se il contratto non gli ha concesso la facoltà di recedere in ogni tempo, dovrà continuare a pagare fino alla scadenza contrattuale. Solamente se ha "gravi motivi", potrà recedere dando il preavviso di sei mesi.
Nemmeno uno stipendio ?Tutto perfetto sulla carta:
poi si da il caso che il conduttore non possieda nulla. Voglio vedere chi si imbarca in una causa per esigere il dovuto.
Anche se il conduttore percepisce uno stipendio, la procedura per il pignoramento del quinto è lunga e costosa: richiesta al Tribunale del decreto ingiuntivo, notifica al debitore che può opporsi (magari solo per prendere tempo...), attendere che il decreto ingiuntivo sia esecutivo e che eventualmente il debitore adempia spontaneamente. Se, come è probabile, il conduttore non paga, iniziare la procedura di pignoramento presso terzi.Nemmeno uno stipendio ?
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