Topic di sfogo.
Ho affittato la mia prima e unica abitazione a due studentesse.
Per carità, non mi lamento, poteva andarmi peggio.
Ma a conti fatti, su 520 euro mensili, considerando le tasse da pagare (unico reddito) percepisco un "utile" di 325 euro mensili. Più volte ho dovuto sborsare soldi per manutenzione della caldaia, sostituzione dell'antenna ("la tv non si vedeva bene") e una spesa idraulica di manutenzione ordinaria (che non avrei dovuto pagare io). In questi ultimi due casi sono stata avvertita soltanto dopo che il tecnico aveva già messo mano, e oltretutto non è stata emessa neppure una fattura.
Oggi ho scoperto che mi hanno strappato il divano nuovissimo (comprato appena una settimana prima di avere affittato la casa... non me lo sono potuto neanche godere).
Parlando col vicino, mi ha candidamente raccontato che le ragazze, prima di tornare dalle rispettive famiglie nei periodi festivi, consegnano a lui le chiavi di casa, così può andare a spalancare le finestre "per fare arieggiare gli ambienti".
Che poi, oltretutto (chi ha letto altri miei topic lo sa), mi hanno tartassato di telefonate per dirmi che non arrivava più l'acqua, ebbene oggi ho scoperto che è un problema dell'intero quartiere, quindi io non c'entro nulla!
Mi chiedo? MA NE VALE DAVVERO LA PENA? Subire tutto questo? Ci gode soltanto lo Stato.
Vi sembra giusto che senza il mio permesso (e senza che io ne sia a conoscenza) le chiavi di casa mia (con i miei arredamenti e i miei oggetti personali) vengano date al vicino e a chissà chi altro?
E' come se avessero violato la mia intimità.
Ah, oltretutto vivo a 600 km di distanza e, ad ogni minimo problema, non posso neppure avere le cose sotto controllo.
Scusate lo sfogo. Lo so, sono molto fortunata ad essere proprietaria di casa a 30 anni, ma avrei tanto voluto godermi casa mia senza dovermi esporre a tutto ciò.
Ho affittato la mia prima e unica abitazione a due studentesse.
Per carità, non mi lamento, poteva andarmi peggio.
Ma a conti fatti, su 520 euro mensili, considerando le tasse da pagare (unico reddito) percepisco un "utile" di 325 euro mensili. Più volte ho dovuto sborsare soldi per manutenzione della caldaia, sostituzione dell'antenna ("la tv non si vedeva bene") e una spesa idraulica di manutenzione ordinaria (che non avrei dovuto pagare io). In questi ultimi due casi sono stata avvertita soltanto dopo che il tecnico aveva già messo mano, e oltretutto non è stata emessa neppure una fattura.
Oggi ho scoperto che mi hanno strappato il divano nuovissimo (comprato appena una settimana prima di avere affittato la casa... non me lo sono potuto neanche godere).
Parlando col vicino, mi ha candidamente raccontato che le ragazze, prima di tornare dalle rispettive famiglie nei periodi festivi, consegnano a lui le chiavi di casa, così può andare a spalancare le finestre "per fare arieggiare gli ambienti".
Che poi, oltretutto (chi ha letto altri miei topic lo sa), mi hanno tartassato di telefonate per dirmi che non arrivava più l'acqua, ebbene oggi ho scoperto che è un problema dell'intero quartiere, quindi io non c'entro nulla!
Mi chiedo? MA NE VALE DAVVERO LA PENA? Subire tutto questo? Ci gode soltanto lo Stato.
Vi sembra giusto che senza il mio permesso (e senza che io ne sia a conoscenza) le chiavi di casa mia (con i miei arredamenti e i miei oggetti personali) vengano date al vicino e a chissà chi altro?
E' come se avessero violato la mia intimità.
Ah, oltretutto vivo a 600 km di distanza e, ad ogni minimo problema, non posso neppure avere le cose sotto controllo.
Scusate lo sfogo. Lo so, sono molto fortunata ad essere proprietaria di casa a 30 anni, ma avrei tanto voluto godermi casa mia senza dovermi esporre a tutto ciò.