lore68

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Proprietario Casa
salve a tutti, cerco qualche saggio consiglio... ho inserito un annuncio online per la vendita di un terreno agricolo di mia proprietà, qui nell'appennino emiliano. Prezzo esiguo data l'estensione (sono 8000 mq che non uso, e che vendo a diecimila euro). Mi contatta un tizio (dal nome vagamente esotico, certamente non italiano, forse macedone o albanese, chi lo sa, non sta bene domandare) che dice di essere interessato per un certo progetto, che pare essere l'impianto di alberi di ciliegio. Non ci sarebbe nulla di strano se non fosse che il tizio dice di abitare "vicino a Milano", che "la distanza non è un problema" (come risposta ai miei dubbi su come accordarsi per vedere il posto, capirete come io abbia immaginato non sia facile sciropparsi 250 km dei quali almeno 50 per tornanti di montagna).
Da qui sono cominciati i miei sospetti: uno che vuole piantare un frutteto, su un appezzamento di estensione ridicola e in posizione disagiata, abitando in un'altra regione, non è che sia un truffatore??? di quelli che tipo fino a poco tempo fa imperversavano con chi vendeva auto usate, la "truffa dell'assegno" la chiamavano, solo che nel campo delle compravendite di immobili me ne intendo fino a mezzogiorno e non saprei da quali insidie è bene guardarsi...
grazie a chi mi darà qualche spunto per decidere se mandare preventivamente a quel paese un presunto furfante oppure chiedere perdono del proprio peccato di malgiudizio....
 

adimecasa

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Prima se non te ne intendi avresti fatto bene interpellare una agenzia del posto, secondo la distanza non è un problema tuo, poi per le fregature di solito sono al contrario, succedono sulle cose mobili il terreno è fisso, eventuali assegni non coperti volano
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ricordati che se i confinanti sono coltivatori diretti hanno il diritto di prelazione e ad un prezzo così basso, comunque se non l'hai fatto, io li interpellerei.
Certamente l'interesse di uno, sia esso italiano o straniero, che vive a quella distanza, suona come una nota stonata. Comunque, se devi firmare un compromesso, prima fallo vedere ad una persona competente, tecnico od avvocato. Al momento della stipula pretendi un assegno circolare per l'intero importo residuo. A quel punto sei in una botte di ferro. Non accettare altri compromessi o accordi strani.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Adimecasa, i consigli li ho espressi per tutelare Lore68, venditrice. L'acquirente non si è pronunciato e non ha chiesto il nostro intervento.
 

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