buon giorno a tutti. Ho la possibilità di acquistare verso fine anno,il proprietario mi ha detto che l'inquilino se ne va, l'appartamento sullo stesso piano attiguo al mio. Ho letto nei vari post che se unisco i due appartamenti, purchè il totale non sia superiore a 240mq sennò diventa di lusso, posso usufruire delle agevolazioni prima casa anche se già usufruite circa 20 anni fa quando comprai il mio appartamento. Il mio dubbio riguarda le varie tasse/costi/burocrazie non essendo in grado di effettuare conteggi, è se mi conviene unire i 2 appartamenti con tutta la burocrazia e le spese del caso rimanendo quindi tutto intestato a me, oppure intestare quello nuovo a mio fratello convivente che non ha casa ed è pensionato minimo. Qualcuno di Voi ha avuto esperienze del genere, magari genitore/figlio. Un sentito grazie a chi mi saprà rispondere.
Ho vissuto concretamente questa esperienza per la mia seconda figlia a Torino.
- In origine alloggio di 75.mq al V piano senza ascensore più mezza soffitta...
- Compriamo l'altra metà della soffitta
- Poi compriamo l'alloggio mq.55 attiguo,
- Poi unifichiamo i due alloggi al 5° piano e con una scala interna
trasformiamo tutta la soffitta per un totale di crica 80-90 mq.
in un altro alloggio col risultato di avere tre bagni e due cucine.
- L'architetto riaccasta da classe 2 a classe 3....Il catasto brutalmente la sposta a cinque e dopo furibondi litigate riottengo
la classe tre. Un alloggio così non lo comprerà mai nessuno...
Inutile dirti che ce ne siamo pentiti...in verità le scelte furono di
mia figlia...Sulla base di tale disavventura ti consiglio di non
accorpare i due alloggi...in secundis di rogitare con l'usufrutto
a tuo fratello ( a te la nuda proprietà) che potrà usarla come prima casa...Il notaio saprà come destreggiarsi per evitare la donazione...
dovrà risultare per entrambi l'onerosità dei due valori...Il passaggio
di denaro occorrente da te a tuo fratello non sarà un problema insormontabile e d'altra parte anche a mezzo bonifico con causale
"Restituzione prestito"... chi mai te lo verrà a contestare???
Comunque accorpare gli alloggi se necessario lo potrai fare in qualunque tempo. Quanto sopra vale solo se tuo fratello andrà a
viverci...altrimenti occorronop altre valutazioni che esulano dal mio vissuto. Quiproquo.