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anche secondo me è una pessima idea. o la casa la compra tutta lui e ve la intestate al 50% e amen. la tranquillità non ha prezzo.

ma il conduttore non è colui che prende in affitto? tu cosa c'entri? se poi ti vuole come locatore secondo me ha ragione. pensa se avesse agito da solo, e da solo intascato gli affitti, non ti saresti arrabbiato?

il discorso non fa una grinza. del resto se non ci fossero leggi contorte e magari inapplicabili forse ci sarebbe giustizia.

per i tuoi figli la casa è comunque la prima. ma poi l'IMU non dovrebbe, almeno in teoria, pagarla il nonno usufruttuario?

io più semplicente credo che difficilmente un giudice tutelare autorizzi una donazione da parte di minori.

è la beffa di migliaia di persone che ogni giorni si rendono conto di aver fatto un acquisto sbagliato e pur buttandolo si tengono sul groppone l'IVA pagata. potresti però provare a dare il tutto a qualcuno che gira per mercatini previa contribuzione all'IVA. magari riduci il danno.

fin qui ti stupirai ma c'ero arrivata anch'io. come tutti. sono più di quelle che credi. esistono persone che cumulano da anni, per loro spontanea ammissione tre pensioni diverse, persone che risultano in missione ovunque si trovino perchè hano evitato persino di dichiarare quale sarebbe la...

Mai avuta una maglietta simile. vuoi provarci a spiegarlo a me? se poi mi spieghi anche che fine faranno gli esodati mentre i pensionati da 30000 euro al mese non vengono toccati ti sarei riconoscente. proprio perchè ammetto serenamente di non capire nulla di economia ma sono pronta ad imparare...

che io sappia può però farlo il figlio sopravvenuto. e allora?

io sono d'accordo con te iaragos.

No. come può in sei mesi l'inquilino trovare una nuova sede per l'attività che, presumibilmente, gli dà da vivere?

infatti bisognerebbe sempre avere un bravo medico ed un valente avvocato di fiducia. magari sperando che il primo non serva mai ed il secondo serva solo per cose "positive".

iaragos non puoi farci morire di curiosità!!!! qual'è la terza ipotesi?

con un'altra figlia la donazione rischia di crear loro problema quando il padre non ci sarà più perchè potrebbe risultare leso il diritto alla legittima della terza figlia e dell'eventuale nuova moglie. davvero non so che dirti la cosa migliore sarebbe che ti vendesse la sua parte, non so cosa...

lascia perdere erwan non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire se agente immobiliare preferisce credere che la mamma della nostra amica non possa, in vita, disporre di tutti i suoi beni per consentire alla figlia di avere, dopo la sua morte la parte cd legittima dei suoi beni che vuoi farci...

su questo hai ragione. troppa ragione... del resto un ordinamento che prevede il regolamento di giurisdizione per stabilire quale tra due giudici non sa neppure cosa deve fare e la prescrizione qualche domanda dovrebbe porsela..

si tace. nessuno sta sicuro verrà a dirti di impugnare il testamento e/o di far causa per ottenerla. e te lo dico per esperienza diretta di un caro amico. il padre donò la casa alla sorella, la legittima fu lesa, nessuno disse nulla condividendo le scelte paterne e amen. tutti felici.

basterà non far valere la sua quota di legittima e tutto resterà come ha disposto la madre.

Guarda che di denigratorio non c'era nulla. curare i propri interessi di prole o altro è legittimo e ti dirò che io pur di farmi assistere dall'avvocato xy l'appoggerei nel suo spostare la causa da giugno a settembre se me lo chiedesse. ma vedi come hai detto tu stesso in azienda il tuo lavoro...

ma no! è solo che qualcuno, non tutti, talvolta, non sempre antepone le proprie esigenze legittime a quelle del cliente.