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Ma tu non sei obbligata a rubare per pagare le sue utenze. Pertanto, impossibilitata ad assolvere, il gestore faccia quello che è nel suo diritto. Il conduttore si attiverà per richiedere quello che è suo dovere ricevere a fronte di un regolare contratto.

Finalmente, cominci a pensare che l'avvocato non ti dia l'assistenza dovuta. Giusto per tua conoscenza, voglio raccontarti che fine ha fatto una mia querela. Circa tre lustri fa ho ricevuto una minaccia di morte da una persona che alla prima telefonata si è sentito rispondere dalla mia...

parliamo esclusivamente delle tubazioni nelle costruzioni. Qua troverai i dovuti chiarimenti. Credo che a Roma potrebbe scoppiare la bomba. Ma non solo a Roma. Purtroppo questa legge è sconosciuta anche ai progettisti ed ai direttori dei lavori. Vedi questo sito...

Scusa, ma non avevo capito. Comunque, la copia al venditore non è dovuta: non ha necessità di dimostrare a nessuno di avere stipulato l'atto di compravendita. Contrariamente all'acquirente che ha necessità di produrla nei rapporti con la P.A..

S non paghi le utenze, dopo il sollecito, viene ridotta la fornitura e quindi staccata. Tu non hai commesso il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni ed eventualmente pagherai la mora senza il riallaccio, quando l'inquilino avrà necessariamente risolto il problema. Credo che per il...

Non lo puoi fare. Lo stabilisce il C.C. Art.889, 2° comma. Ed anche se la condotta esiste da oltre vent'anni, il diritto non si può usucapire, salvo che il confinante non ne fosse a conoscenza. Difatti, lo stesso può richiedere la sua eliminazione entro vent'anni dal momento in ne viene a...

Tuonoblu, credo che Lizzie allo stato abbia problemi più importanti da risolvere. Tant'è che è da un giorno in meditazione.

Forse non ho capito, ma legalmente la proprietà la dimostri con la trascrizione dell'atto pubblico nell'uffici dei RR.II., altrimenti detta conservatoria o ufficio delle ipoteche.

Lizzie, non risolverà il suo problema con il suo inquilino, ma sentirà il suo cuore vibrare per un sentimento che forse non aveva provato con questa intensità. Viva l'amore. Il sentimento che stai provando, cara Lizzie, supererà tutte le rotture con il tuo inquilino. Finirà che gli darai merito...

Come tutti sanno il progetto lo propone il proprietario che ha titolo per richiedere la concessione edilizia. Mentre prima la licenza veniva rilasciata a chiunque ne facesse richiesta, sebbene non fosse proprietario. Pertanto, la previsione di progetto poteva differire da ciò che sarebbe...

L'avere la copia dell'atto non da la garanzia della proprietà di un immobile o della cessione della stessa. Quello che conta è la trascrizione dell'atto pubblico che lo rende pubblico, che per legge da il diritto acquisito.

Dico una cosa lapalissiana:, con la stesura del contratto, perché non hai previsto il suo impegno al subentro nelle forniture?

Il lato positivo di questa "tragedia" è l'amore che prende il sopravvento sui mali di questa società in disfacimento. Peccato che questa storia avvincente, nella sua evoluzione possa coinvolgere, una famiglia serena e felice.

La distanza legale prescinde dal piano, ma si riferisce esclusivamente al confine. Quando si trasferisce un lavandino deve trasferire gli allacci delle acque bianche che di quelle grigie. Pertanto, la perdita si potrebbe verificare, sia in corrispondenza del lavello, che della derivazione.

Giusta la tua idea ma l'intervento dovrebbe eseguirlo l'avvocato, perché è un attimo essere soggetto ad una querela in conseguenze delle tue affermazioni e della famigerata privacy.

Concordo con quanto scritto da chi mi ha preceduto. Verrei aggiungere un altro problema: avendo spostato il lavandino in un'altra parete, tutti i tubi che sono stati traslati devono rispettare la distanza legale minima di un metro dal confine con il vicino. In questo caso non esiste il diritto...

Può essere, pero se Luisa lo indica "down grave" mi fa pensare che abbia bisogno di un tutore. Se fosse in grado di decidere, che senso avrebbe la richiesta di un consiglio? Resto in attesa di un chiarimento da parte dell'interessata.

Se nella querela non hai richiesto di essere informata dell'esito della querela, la stessa potrà essere archiviata senza che alcuno sia obbligato a comunicartelo. Ma il tuo avvocato ti informa dei termini e delle possibili evoluzioni?

Da quanto scrive Luisa Florio si desume che la persona non sia in grado di intendere e di volere. Conseguentemente, dovrà essere nominato un tutore,

Nel momento in cui il Giudice emette un provvedimento, che deve essere necessariamente richiesto, non so come avvenga, ma automaticamente o dietro certificazione medica, diventa interdetto.