uva

Membro Storico
Proprietario Casa
l'inquilino e un cittadino civile Americano insegnante nella Base Americana di Vicenza
Ricordo che ne avevamo già discusso.

Eravamo rimasti a questo punto:
l'housing office mi chiedeva, primo, di confermare per iscritto il recesso ricevuto, e aggiungere nel scrivere che nessuna penale e dovuta
Come è proseguita la vicenda?
Se non hai ancora risposto e pensi di contestare la disdetta dell'inquilino americano, leggi attentamente il vostro contratto.
E' possibile che in quei contratti l'housing office scriva una clausola che consente agli inquilini di recedere anticipatamente senza necessità di alcuna motivazione.

Inoltre se intendi riaffittare la casa ad un militare americano seguendo le modalità che avevi detto:
la casa sarà rimessa in lista nel loro sito e da li eventuali nuovi inquilini sceglieranno una visita.
non potrai stipulare
un contratto per 2 anni e poi per altri due anni
ad un canone di mercato.
Secondo la legge italiana il canone si può stabilire liberamente tra le parti solo per i contratti 4 + 4.
 

claudio edmondo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Giustamente lo lascio andare non prima di avermi rimborsato nei mesi e anni passati di danni già pagati dal sottoscritto.
La questione principale si basa sulle ragioni di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria e questo che non accetta di pagare.
La rottura di una lavastoviglie che ho dato in comodato d' uso gratuito me l'ha distrutta buttandoci avanzi di cibo come una pattumiera, lavello e tubazioni della cucina intasato perché ci buttava anche li avanzi di cibo per ben due volte, sebbene avvertito più volte, prese della corrente rotte perché usava la presa americana e non la nostra nazionale, ventole e telecomandi rotte perché le dava da giocare ai figli, telecomando cancello principale perso, black out della corrente per troppo carico nelle utenze, etc. etc. per un totale di 1.020 Euro ora mi sono stancato di tutto questo presentando il conto con i preventivi anche dei mesi passati che su questi contestava che logicamente rifiutava di pagare perché per lui erano manutenzioni straordinarie, io pretendo di essere pagato ora prima che se ne vada il 5 giugno, sempre pensando con non ci siano altri danni alla consegna della casa!! L'housing ufficio gestito da Italiani( che non serve a niente solo per traduzioni ) se ne lava le mani e mi dice di fare causa, Ditemi voi cosa posso fare nella mia situazione?? Vi ricordo che ho affittato ad altri militari Americani che si sono comportati egregiamente, educatamente e cordialmente nei miei confronti anche perché la Direzione Militare picchia duro sui loro comportamenti e rimborsano eventuali danni senza problemi per i civili americani come nel mio caso e un'altra cosa se ne fregano e devi fare causa al loro posto di lavoro nel caso mio (DoDea direzione della scuola Americana di Vicenza) per ottenere i rimborsi come attualmente sta succedendo presso il mio avvocato che la maggioranze delle cause sono con civili Americani.
 

claudio edmondo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se la clausola contrattuale relativa al recesso anticipato del conduttore richiede da parte sua dei "gravi motivi", essi devono essere specificati nella disdetta.


Puoi rispondere all'inquilino che non accetti la sua disdetta perché non conforme alla clausola contrattuale e all'art. 3, c. 6 l. 431/1998:
6. Il conduttore, qualora ricorrano gravi motivi, può recedere in qualsiasi momento dal contratto, dando comunicazione al locatore con preavviso di sei mesi.

Se lui vuole comunque rilasciare la casa e andare via, non ti conviene intentare una causa sostenendo spese legali per far valere le tue ragioni.
Su questo punto chiedo un chiarimento, sul contratto c'è scritto :
che l'inquilino ha facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi momento essendo cittadino/militare appartenente alle Forze Armate Americane , il locatore riconosce all'inquilino il diritto di risolvere il contratto con un minimo di preavviso di dieci giorni tramite raccomandata , nel mio casi il signore in questione ha mandato disdetta di recesso contratto 6 mesi prima

Quello che voglio sapere sulla raccomandata ricevuta doveva specificare per legge , lascio la casa per "gravi motivi" oppure è solo un dettaglio insignificante?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
L'housing ufficio gestito da Italiani se ne lava le mani e mi dice di fare causa, Ditemi voi cosa posso fare nella mia situazione?
devi fare causa al loro posto di lavoro nel caso mio (DoDea direzione della scuola Americana di Vicenza

Io valuterei il costo di una causa e la tempistica per concluderla. La decisione del giudice potrebbe essere favorevole a te, ma ora non puoi averne certezza.
Se i costi legali sono superiori ai danni arrecati dall'inquilino americano, come pare:
un totale di 1.020 Euro
lascerei perdere.

Aspetterei che quel civile americano se ne vada (prima lascia la casa, meglio è) e affitterei ad un altro. Ad un militare, se ti pare sia una tipologia di conduttore affidabile considerate le locazioni precedenti:
ho affittato ad altri militari Americani che si sono comportati egregiamente


Prima di decidere chiedi un preventivo al tuo avvocato, per avere un'idea di quanto di costerebbe iniziare un'azione legale.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
l'inquilino ha facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi momento
NON sta scritto che l'inquilino può recedere anticipatamente soltanto per "gravi motivi".
Quindi secondo me significa che il recesso è possibile indipendentemente dalle motivazioni del conduttore.

Il tuo avvocato ha letto quel contratto?
Se vuoi veramente contestare il recesso del signore americano, chiedi prima un parere professionale specifico sulla clausola che regola il recesso anticipato del conduttore.

Come già detto, io come locatore preferirei che quell'inquilino sgradito andasse via velocemente. Accontentandomi di incassare le eventuali mensilità di preavviso mancanti se non riuscissi a riaffittare subito la casa.
 

claudio edmondo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Non metto indubbio che il recesso sia valido e lo accetto e porto pazienza altri 3 mesi , ma la mia domanda era se nella sua raccomandata doveva menzionare lascio la casa per "motivi gravi o almeno dare una ragione , questo doveva essere scritto o no?
Da come vanno le cose sto aspettando una raccomandata dal suo avvocato questo significa che mi venga proposto una trattativa oppure qualche cosa altro , a questo punto ho già contattato il mio per vedere cosa fare e decidere .
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
questo doveva essere scritto o no?
Devi capire che nei contratti di locazione è possibile derogare agli articoli di legge a favore dell'inquilino.

Io, ad esempio, scrivo sempre che il conduttore può recedere anticipatamente con preavviso di X mesi (in genere ne chiedo 3) senza necessità di alcuna motivazione.

Per cui se nel contratto che hai stipulato col signore americano NON sono richiesti i "gravi motivi" secondo me lui non è tenuto a motivare il suo recesso.
Ripeto: fa leggere quella clausola al tuo avvocato e chiedi un suo parere professionale in merito.

Inoltre la legge non contempla un elenco esaustivo dei cosiddetti "gravi motivi"
Se l'inquilino li avesse specificati nella sua disdetta e tu non li ritieni tali, dovresti portare la questione davanti al giudice a cui spetta la valutazione.
 

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