Il fabbricato è stato realizzato sfruttando una quota destinata ai locali con destinazione agricola, che tale deve restare e quella destinata all'abitazione. Catastalmente si potevano denunciare due unità immobiliari, un'abitazione e dei locali di deposito o magazzini, che non avrebbero potuto essere considerati, separatamente o nel loro insieme, fabbricati agricoli, poiché il proprietario non possedeva i requisiti necessari. Conseguentemente, il fabbricato è regolare nel momento in cui rispetta la destinazione d'uso. Il volume agricolo non può essere convertito in abitativo se non rientra nella volumetria assentibile. Pertanto, il comune non potrà autorizzare il cambio di destinazione d'uso, anche se il catasto per una questione fiscale non riconoscere ai locali la ruralità poiché il proprietario o il conduttore non possiedono i requisiti. La ruralità la può ottenere il conduttore che ha il reddito prevalente proveniente dall'attività agricola.