Flavio Ace
Nuovo Iscritto
Ciao a tutti,
sono prorietario di un appartamento al piano attico, con tre piccoli terrazzi a lastrico solare + tetto a falde in Eternit di un palazzo di 6 piani con 30 condomini. A causa di infiltrazioni ai piani sottostanti l'assemblea ha deciso il rifacimento dei canaloni di gronda e dei terrazzi. Nella ripartizione delle spese 1/3 sono state addebitate ai tre proprietari al piano attico (e fin qui....) ma il fatto è che oltre a questo, i tre proprietari si sono visti anche addebitare una ulteriore quota ripartita per millesimi sui restanti 2/3 delle spese. L'amministratore ha cercato di giustificarsi dicendo che gli sembrava giusto così perchè se no il calcolo sarebbe stato complesso e si doveva tenere conto che sotto i terrazzi non ci sono solo gli appartamenti sottostanti ma in alcuni casi muri condominiali o "il vuoto" e che quindi la colonna d'aria... (vi risparmio il resto). A me non sembra che ci si debba incasinare così e che il codice civile la faccia più semplice. Adesso è venuto fuori che ci sono anche da rifare le falde del tetto in Eternit e l'amministratore mi ha fatto capire che è meglio se non sollevo la questione precedente perchè così le spese del rifacimento delle falde saranno ripartite "solo" in millesimi, se no sollevando la questione delle quote in più addebitatemi per i terrazzi e le gronde, il conteggio per il rifacimento delle falde potrebbe prevedere una quota maggiore a carico mio perchè le falde coprono tutto il mio appartamento (e degli altri due proprietari dell'attico) ma non completamente quelli sottostanti in quanto in parte coperti dai terrazzi. E' possibile? O le spese del tetto sono da ripartire in base ai millesimi indipendentemente da quello che materialmente coprono le falde ? Spero di essere riuscito a spiegarmi e chiedo il Vostro parere.
Cordiali saluti.
Flavio A.
sono prorietario di un appartamento al piano attico, con tre piccoli terrazzi a lastrico solare + tetto a falde in Eternit di un palazzo di 6 piani con 30 condomini. A causa di infiltrazioni ai piani sottostanti l'assemblea ha deciso il rifacimento dei canaloni di gronda e dei terrazzi. Nella ripartizione delle spese 1/3 sono state addebitate ai tre proprietari al piano attico (e fin qui....) ma il fatto è che oltre a questo, i tre proprietari si sono visti anche addebitare una ulteriore quota ripartita per millesimi sui restanti 2/3 delle spese. L'amministratore ha cercato di giustificarsi dicendo che gli sembrava giusto così perchè se no il calcolo sarebbe stato complesso e si doveva tenere conto che sotto i terrazzi non ci sono solo gli appartamenti sottostanti ma in alcuni casi muri condominiali o "il vuoto" e che quindi la colonna d'aria... (vi risparmio il resto). A me non sembra che ci si debba incasinare così e che il codice civile la faccia più semplice. Adesso è venuto fuori che ci sono anche da rifare le falde del tetto in Eternit e l'amministratore mi ha fatto capire che è meglio se non sollevo la questione precedente perchè così le spese del rifacimento delle falde saranno ripartite "solo" in millesimi, se no sollevando la questione delle quote in più addebitatemi per i terrazzi e le gronde, il conteggio per il rifacimento delle falde potrebbe prevedere una quota maggiore a carico mio perchè le falde coprono tutto il mio appartamento (e degli altri due proprietari dell'attico) ma non completamente quelli sottostanti in quanto in parte coperti dai terrazzi. E' possibile? O le spese del tetto sono da ripartire in base ai millesimi indipendentemente da quello che materialmente coprono le falde ? Spero di essere riuscito a spiegarmi e chiedo il Vostro parere.
Cordiali saluti.
Flavio A.