l'importante e' che il prezzo sia reale al valore del momento dell'acquisto.ma sopratutto che ci sia un vero(reale e dimostrabile) passaggio di denaro tra venditore e acquirente.poi il venditore, una volta in possesso dei soldi puo' fare cio che vuole.dividere tra i figli,bloccarli per eventuali problemi,usarli per acquistare altro.
Se ho bene capito, un figlio vuole costruire su un terreno di proprietà del padre, è chiaro in questo caso che la casa in seguito appartiene al padre e quindi a suo decesso va divisa tra tutti gli eredi, come giustamente saretta 91 prevede.
pagolino