Dormi serenoPerché io? Lei era cosciente dello stato della casa, ne io ne l'agenzia le abbiamo mai fatto credere che era una casa in ottimo stato
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Dormi serenoPerché io? Lei era cosciente dello stato della casa, ne io ne l'agenzia le abbiamo mai fatto credere che era una casa in ottimo stato
La maggiore interessata a scrivere che la casa era degli anni 60 del secolo scorso e che era bisognosa di lavori eri tu, e lo hai capito perché non avendolo scritto, l'acquirente ha delle pretese.Perché io?
La maggiore interessata a scrivere che la casa era degli anni 60 del secolo scorso e che era bisognosa di lavori eri tu, e lo hai capito perché non avendolo scritto, l'acquirente ha delle pretese.
Comunque, che tu lo abbia scritto oppure no, non cambia nulla, perché la normale cautela nell'acquisto rende l'acquirente responsabile di ciò che ha acquistato, e non tu di ciò che hai venduto. Le crepe e l'età dell'immobile erano conosciute o conoscibili con la dovuta (ripeto, dovuta, non facoltativa) diligenza, e l'acquirente ha riconosciuto che il prezzo era congruo per le condizioni in cui era l'immobile.
In sostanza, le pretese dell'acquirente sono infondate.
Recentemente ho venduto una casa ereditata, e ho preteso che nel rogito il notaio scrivesse la seguente frase:
L'acquirente è a conoscenza che l'immobile è stato costruito nel... ed è disabitato da ... anni, per cui è bisognoso di importanti lavori di manutenzione e ristrutturazione, e di ciò si è tenuto conto nella formazione del prezzo".
Questo avrebbe scoraggiato l'acquirente da pretese infondate. Ma anche se non lo hai scoraggiato... questo non vuol dire che ha ragione. Dormi tranquilla, che se ti fa causa la perde e deve pure pagarti l'avvocato.
Ma non tutti sanno queste cose, per quello mi sono affidata ad una agenzia.Hai ragione è tutto insegnamento
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