Il pagamento periodico delle utenze domestiche - il cui accollo sarebbe comprovato dalla intestazione dei relativi contratti in capo alla madre - a fronte del godimento di costei d'una parte di casa della figlia, potrebbe configurare un rapporto simulato di locazione.
Una situazione che penso non darebbe molta tranquillità considerati i tempi in cui, per via del nostro fisco occhiuto e famelico, ci si trova a vivere. Preferibile quindi, a mio sommesso avviso, una ospitalità piena a tutti gli effetti, senza perciò alcun sospettabile corrispettivo.
Certo, a cose ormai fatte, penso valga la pena in tal caso di continuare a correre l'alea in conformità ai consigli precedente espressi.