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User_55644
Ospite
Buongiorno, ho una domanda relativa alle riparazioni della caldaia.
Di regola, queste spettano agli inquilini, quando si tratta della normale usura dovuta all'uso. Invece spettano al proprietario quando sono dovute a vetustà della caldaia, o a caso fortuito.
Qual è il parametro per stabilire se la sostituzione di un pezzo è da attribuire alla vetustà o all'uso normale?
Leggo che in media una caldaia deve durare almeno 15 anni. Quindi se si deve riparare qualcosa entro i 15 anni lo si considera normale uso e non vetustà? Difficilmente un inquilino ammetterà che si tratta di normale uso se una caldaia ha, ad esempio, 10 anni, ed è quindi considerata ancora abbastanza nuova. Come ci si comporta?
Di regola, queste spettano agli inquilini, quando si tratta della normale usura dovuta all'uso. Invece spettano al proprietario quando sono dovute a vetustà della caldaia, o a caso fortuito.
Qual è il parametro per stabilire se la sostituzione di un pezzo è da attribuire alla vetustà o all'uso normale?
Leggo che in media una caldaia deve durare almeno 15 anni. Quindi se si deve riparare qualcosa entro i 15 anni lo si considera normale uso e non vetustà? Difficilmente un inquilino ammetterà che si tratta di normale uso se una caldaia ha, ad esempio, 10 anni, ed è quindi considerata ancora abbastanza nuova. Come ci si comporta?