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Ci si può anche accordare nel senso che tu paghi le vetrine e la proprietaria ti riduce l'affitto per un determinato periodo di tempo. Prova a proporlo dopo esserti fatta un'idea di quanto potrebbero costare le nuove vetrine,
Ma se il precedente inquilino ha sistemato il cartongesso da qualche parte si troveranno le vetrine presenti in origine. Logica vorrebbe che fossero inglobate fra i pannelli amovibili. Se così fosse l'impegno non sarebbe granché gravoso.
Ti conviene fare tu le vetrine a tue spese che deduci dall'ires.
Le fai a tuo gusto.
Il locatore potrebbe piazzarti delle vetrine non adeguate alla tua attivita.
Oggigiorno la vetrina e'elemento essenziale del layout del locale.
Magari ci incorpori luci a led.
Quando te ne vai le smonti e le vendi.
Il vetro si ricicla bene.Pagano.
Pure il ferro ormai.
In cambio al locatore chiedi 2-3mensilita'gratuite iniziali pet compensare la spesa.
Il licatore non e'obbligato a darti il locale con le vetrine.
Ovviamente se il proprietario E'una societa,conviene alla societa locatrice installare le vetrine ,come piu'gli piacciono,in quanto deduce la spesa dall'ires
Key, non sono d'accordo con te, se il locale è commerciale il locatore me lo deve consegnare in condizioni di assolvere alla sua destinazione. Evidentemente un locale commerciale che non dispone dalle vetrate previste dal progetto e accertate nell'agibilità non è regolare. Pertanto no può essere affittato con quella destinazione.
Probabilmente uno di noi due sta commettendo un errore. Io per vetrine intendo gli infissi a vetri, poste sulle murature perimetrali sui due fronti strada, essendo l'immobile de quo ad angolo. Non credi che si tratti di vetrine interne da esposizione che sono amovibili e che non fanno parte dell'immobile locato. Le prime devono apparire nelle planimetrie catastali.
Ma quando,ma dove?
La planimetria catastale 2d contempla solo le mura esterne,gli accessi,i bagni,le tamponature interne,porte e finestre,ma come punti di accesso e ventilazione.
Poi se serve la dia sanitaria come i ristoranti,altro capitolo
Io non so che mestiere faccia, ma io sono figlio d'arte ed esercito con iscrizione all'albo professionale dal 1974 e qualche accatastamento l'ho fatto. Non credo che tu possa insegnarmi a redigere le planimetria catastali. esse devono rappresentare lo stato di fatto con tutti gli infissi interni ed esterni, la destinazione dei ripostigli, dei servizi igienici, oltre alle altezze e confinanti.
Il catasto non ha nulla a che vedere con la dia sanitaria.