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Grazie! Ma cosa scrivi nello spazio tra “immobile” e “di proprietà“?Io scrivo
Con riferimento all'immobile.........di proprietà del Sig. ................condotto in locazione dal Sig. ........... in forza del contratto ....................,si verbalizza che esso è stato acquistato dal Sig. ............. con rogito..............(notaio Tizio in data X)
A seguito contestuale risoluzione del contratto di locazione il Sig. ..............(proprietario) restituisce al Sig. ........... il deposito cauzionale e relativi interessi per complessivi € ..........
Il Sig. .......ne rilascia quietanza e trattiene le chiavi dell'immobile.
Le parti dichiarano di non avere altro a pretendere.
Data.....
Firme ............................ .................................
L'indirizzo e i riferimenti catastali (foglio - particella - sub).cosa scrivi nello spazio tra “immobile” e “di proprietà“?
Grazie però non ho capito la risposta in relazione all‘esempio nella mia domanda, cioè credito per le spese ordinarie (pagate di fatto dall’inquilino per conto del proprietario, quindi è l’inquilino ad aver sborsato più di quanto doveva a consuntivo) e debito per le spese straordinarie.L'inquilino ha crediti / debiti verso il locatore, non verso il Condominio.
Se al termine della locazione il conguaglio degli oneri accessori di competenza del conduttore non è ancora stato determinato perché i consuntivi non sono ancora stati approvati dall'assemblea condominiale, io lo scrivo nel verbale e mi accordo per non restituirgli interamente il deposito cauzionale. Rinviando la chiusura definitiva dei conti con lui.
Prima del rogito il locatore/venditore deve regolare i suoi conti con il Condominio e farsi rilasciare dall'amministratore la dichiarazione liberatoria.
Data la prassi in questione, però, l’inquilino ha già pagato quei cento euro in più direttamente al condominio. Il quale compensa debiti (cento di spese straordinarie) e crediti (cento di conguaglio negativo sulle ordinarie) e non ha nulla da pretendere a chiusura dei conti. Resta comunque il credito di cento euro dell’inquilino verso il locatore. Se ho capito bene.L’inquilino-acquirente ha diritto al rimborso dei cento euro di credito spese ordinarie mentre la vecchia proprietà deve saldare i cento euro di debito per spese straordinarie.
E' comunque una pessima prassi quella di far pagare le spese direttamente dall'inquilino all'amministratore, in quanto il criterio di ripartizione tra spese spettanti all'inquilino e spese spettanti al proprietario è definita dal contratto di locazione e può variare a seconda della tipologia di contratto, del tipo di tabella ripartizione oneri accessori adottata e di altre libere pattuizioni che non sono a conoscenza dell'amministratore.
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