1. Definisci i tuoi obiettivi. Vuoi il prezzo di vendita più alto o la migliore proposta d'acquisto? Perché le due cose sono molto differenti. Immagina due case pressoché identiche, con un valore reale, in un dato momento, di 320.000 euro. Le due case vengono proposte rispettivamente la prima a 380.000 e la seconda a 350.000 euro, in un momento di mercato "ribassista", ovvero con prezzi progressivamente in discesa. Ipotizziamo una discesa dei prezzi, mediamente, dell'1% al mese. Il primo proprietario vende dopo 12 mesi al 12% in meno, ovvero a 334.400, il secondo proprietario dopo 3 mesi a 339.500 euro. Chi ha fatto l'affare migliore? Senza contare i mal di testa risparmiati...
2. I tempi sono cambiati. Gli acquirenti oggi cercano le case su Internet e spesso preferiscono essere rappresentati da un agente immobiliare che li aiuti a selezionare le proposte migliori, a orientarsi nella sempre maggiore complessità normativa del settore e ad affrontare le varie fasi del processo di negoziazione con il venditore.
3. Prepara il tuo "Set". Immagina di entrare in una boutique e di trovare i vestiti esposti ricoperti di polvere, magliette e pantaloni ammassati negli stessi scaffali. Tutto ciò normalmente non accade perché i venditori sono capaci di esporre la propria merce. Chi vende casa dovrebbe avere la stessa abilità. Liberati di tutto ciò che non è necessario, ripulisci e risistema casa, rendendola il più possibilmente un ambiente "neutro".
4. Se ci sono delle riparazioni da fare, falle. Altrimenti chiunque verrà a vedere il tuo immobile le utilizzerà come pretesto per farti una proposta al ribasso - in modo più o meno opportunista, poco conta. Oppure potrebbe decidere di orientarsi direttamente verso un immobile senza troppi problemi.
5. La conoscenza del mercato, soprattutto del mercato locale, è di fondamentale importanza. E' importante sapere cosa è stato venduto, cosa non è stato venduto e perché. Nella zona, nella tua strada, nello stesso stabile in cui si trova la tua casa. Questo elemento è essenziale per centrare il prezzo giusto ed evitare perdite di tempo, oltre che di soldi.
6. Tieni d'occhio la concorrenza. La tua casa si troverà inevitabilmente a competere con altri immobili altrettanto belli e dal prezzo interessante. Se non saprai individuare e pubblicizzare adeguatamente ciò che la contraddistingue sarà difficile farla risaltare tra le fin troppo numerose proposte presenti sul mercato.
7. Sii realistica. Quando il mercato del lavoro è in crescita, l'economia è forte e l'accesso al credito è facile ed è altrettanto facile per il venditore fare la parte del leone. Ma le case si vendono anche in tempi di crisi. Basta stare con i piedi per terra e porsi come obiettivo il raggiungimento del miglior prezzo offerto dal mercato, in quel dato momento.
8. Predisponiti un piano. Promuovere un immobile significa qualcosa di più di un cartello colorato e qualche annuncio gratuito su Internet o sul giornale. Per attrarre possibili acquirenti qualificati è importante utilizzare una moltitudine di canali diversi e complementari, dall'annuncio al passaparola, dal cartello, all'agente immobiliare, che ne sa qualcosa più di te e sa come muoversi.
Costo agenzia 3%, se riesce a venderla (i costi possono variare)
Si attuerà la procedura semplificata. (stop all'autocertificazione G)
saluti
jerry48