Venditore vuol sapere dall'acquirente dove ha versato gli assegni circolari

[pharim]

Salve

Mi è capitata una cosa strana alcuni giorni fa. Mia madre, che aveva acquistato una casa circa 5 anni fa, ha ricevuto la visita dell'uomo che gliela aveva venduta, e che chiedeva (a mia madre) dove gli assegni circolari utilizzati per l'acquisto fossero stati versati (incredibile ma vero)

Ora, a parte la inverosimiglianza del ricevere del danaro e non sapere dove gli assegni siano stati versati, ricordandosene circa 5 anni dopo, mi chiedevo se il venditore della casa fosse diventato mezzo scemo, se sta architettando una qualche truffa ai danni di mia madre e, in generale, se recandomi in banca con lei e presentando fotocopie degli assegni circolari non trasferibili con cui è stata pagata la casa, potrebbero dirci dove siano poi stati versati dal venditore dopo averli ricevuti ( che mi parrebbe una cosa improbabile)

La ricerca sull'anagrafe dei conti correnti, a proposito, ma ricordo bene o la possono fare solo gli eredi di una persona deceduta? (Quindi ammesso che questo fosse in buonafede dovrebbe morire per poter sapere dove ha versato questi assegni dopo averli ricevuti da mia madre)

 

[Gianco]

Se tua madre ha copia degli assegni gliene può fare una copia e lui farà le ricerche che ritiene più opportune. Certamente tua madre non dovrà dimostrargli niente ed eventualmente sarà lui a dover capire che fine hanno fatto i suoi soldi.

 

[pharim]

Esiste rischio di qualche tipo a fornire copia degli assegni? Che so, clonazione o altro?

 

[Gianco]

Nessun problema a mia conoscenza, gli assegni circolari sono stati incassati echi li ha emessi li ha pagati regolarmente.

 

[Franci63]

Nel rogito sono per legge indicati gli estremi degli assegni circolari, se questo è stato il metodo di pagamento.
Quindi il venditore non ha bisogno di particolari informazioni segrete da voi, e non serve la copia degli assegni.
Se avete copia dell’atto di acquisto trovate scritto tutto, e ,se non ne ha una copia anche lui, potete fargli la cortesia di fargli due fotocopie.
Altrimenti chiedete al notaio.
Certo che è una richiesta strana...un po’ incomprensibile...

 

[pharim]

Sì davvero strana, pare che l'atto di vendita lo abbia

Presumendo che sia in buonafede e si sia mezzo rincretinito, per sapere, nel caso avesse così tanti conti da essersi scordato in quale ha versato questi assegni, può rivolgersi a una delle banche con cui intrattiene rapporti o, nell'eventualità in cui li avesse versati a suo tempo in una filiale fisica di un conto online del quale si è dimenticato (ma come si fa a dimenticare una cifra del genere) e che non gli manda estratto conto cartaceo, dovrebbe chiedere alla banca che ha emesso questi circolari? (La banca di mia madre) coi numeri di serie in suo possesso?

 

[sambo]

Salve

Mi è capitata una cosa strana alcuni giorni fa. )

Non sara' che e' tua madre che non ha capito niente? Lo dico perche' mi viene in mente mia madre.
Se mia madre ricevesse una richiesta del genere, la prima cosa che chiederebbe e' il perche' della richiesta e quindi io saprei il perche' della richiesta.
Cioe' la richiesta e' assurda e di conseguenza trovo legittimo il chiedere il perche' della richiesta.
Ma tu non lo sai e manco menzioni il chiederlo a tua madre.

 

[1giggi1]

Da quello che ricordo, gli assegni di importi consistenti vengono inviati alla banca dove chi li ha emessi ha il conto, mentre quelli di ammontare piccolo si compensano senza invio del cartaceo.
Se la banca ha il cartaceo potrebbe verificare il timbro sull'assegno, se non lo ha può risalire all'istituto che lo ha incassato.

Certo che la banca non fa queste cose gratis.

 

[moralista]

difficilmente si conservano gli scontrini degli assegni circolari per così tanto tempo, il venditore dovrebbe andare alla sua banca e non tua madre

 

[pharim]

Tu dici bene, io non c'ero, però mia madre ha registrato quello che il signore ha detto , riascoltando la registrazione si sente questo signore dire proprio che lui non si ricorda dove ha versato questi assegni (e pretendeva di saperlo da mia madre), se non è mezzo rincretinito (o rincretinito del tutto) finge bene. In banca stamattina ci hanno detto che non possono dirci dove siano stati versati questi assegni e che al massimo possono richiedere le copie fronte/retro degli stessi, ci vuole un mese e mezzo e costa 25 euro (a carico del signore ovviamente eventualmente), ma per farne che? Mi pare inutile, oppure sulle copie fronte/retro degli assegni c'è una stampigliatura, un timbro che permette di risaliire ll'istituto in cui sono stati versati da chi li ha ricevuti?