OkNon so a cosa si voglia riferire Plutarco, il cui nominativo mi sembra nuovo, Certo che se avessi avuto la necessaria esperienza non avrei scritto al forum. Comunque non intendo importunare ulteriormente gli altri iscritti.
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OkNon so a cosa si voglia riferire Plutarco, il cui nominativo mi sembra nuovo, Certo che se avessi avuto la necessaria esperienza non avrei scritto al forum. Comunque non intendo importunare ulteriormente gli altri iscritti.
Con "in generale" lasci passare l'idea che vi siano anche casi in cui sia possibile alienare con abusi, invece così non è.in generale non è possibile vendere un immobile con abusi, spesso non mi trovo d'accordo con questa pignoleria nel rilevare abusi e ritenerli fondamentali, ..........
se definisci "abuso" l'inclinazione diversa del tetto del box, secondo me è pignoleria, che poi sia facile e poco costoso sanarla, d'accordo, ma anche lasciare la cosa com'è non mi pare possa compromettere l'operazione. Per il resto ho espresso la tua stesse opinioneCon "in generale" lasci passare l'idea che vi siano anche casi in cui sia possibile alienare con abusi, invece così non è.
Non è, e non si tratta di pignolerie ....su un immobile con abusi non puoi eseguire interventi e stante la norma attuale trasferire immobile con abusi (implica abusivo per intero) rende nullo lo stesso atto di trasferimento.
Quindi non mi sembra tanto una pignoleria.....poi vogliamo anche mettere che chi acquista e' nel diritto di venire in possesso di un bene almeno senza problemi di ordine edilizio e urbanistico.
gentile Chiacchia, sposo appieno la tua posizione. Infatti l'agenzia compratrice mi ha detto che occorre sanare gli abusi poiché chi gli comprerà la proprietà se deve chiedere un mutuo dovrà dimostrare alla banca che gli eventuali abusi sono stati sanati e il tutto è stato ri-accatastato a dovere. Il tecnico incaricato ha preventivato che tra importi da versare in Comune e e suoi onorari potrei arrivare a 7000 €. Altra incognita da non sottovalutare sono i tempi per l'accesso agli atti e l'espletamento delle varie pratiche di sanatoria, data la lentezza con cui i Comuni evadono le richieste (anche se non è colpa dei funzionari).Joe anche io ho dato mandato a un'agenzia di vendere un immobile, ho detto che quando ho comprato 30 anni fa ho comprato con le modifiche attuali, all'epoca non c'era tutta questa manfrina e comprai cosi.
Comunque ho detto all'agenzia che nel caso necessiti io sono consapevole di dover fare una pratica per regolarizzare i tramezzi che sono stati spostati all'epoca anche se non li ho spostati io e mi costerebbe circa 1200 € oppure metto tutto come da piantina e non faccio le pratiche, bisognerà vedere al momento chi compra cosa decide, se gli vanno bene le modifiche che ci sono e lui ne vuole farne delle altre in quel caso è inutile fare due pratiche consecutive oppure se deve chiedere un mutuo le banche non danno prestiti se le cose non sono in regola pertanto sarei costretto a fare come già spiegato prima, comunque spetta a te regolarizzare o porre le cose come da incartamenti.
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