Vendita o permuta....

[keyer]

Buon giorno a tutti,
volevo cortesemente un consiglio da chi ne sa più di me.
Sto valutando un acquisto ( come prima casa) ma devo vendere quella in cui abito attualmente, mi è stato proposto una permuta, sapendo che gia priori che la permuta è meno vantaggiosa nel prezzo a differenza della vendita ma, in tempi come questi si valuta tutto.
( scusate il giro di parole ma spero si capisca).
Ora quello che volevo sapere, a parte il prezzo, se a me conviene, sia hai fini fiscali che, per costi burocratici ( tasse notaio ecc), la permuta e, se i passagi burocratici sono praticamenti gli stessi per entrambi le soluzioni, io in ogni caso devo fare anche un piccolo mutuo per compensare..
Grazie Buona giornata..
Sergio

 

[erwan]

discutine con il notaio, soprattutto alla luce dei valori in gioco

 

[angeloameglio]

Si tratta comunque di due atti di compravendita, uno in acquisto ed uno in cessione.
Nulla cambia ai fini fiscali.
Il notaio viene pagato da chi acquista, quindi a tuo carico solo l'atto di acquisto mentre l'atto di vendita sarà a carico della controparte.
Il mutuo è comunque fattibile ipotecando l'immobile che acquisti.

 

[FrancescoRoma]

Keyer in caso di permuta si paga una sola tassa di registro calcolata sul bene di maggior valore , in pratica l'acquisizione del bene maggiore avviene con parte contanti (o Mutuo) e parte con la permuta.

 

[mmgherse]

Si tratta comunque di due atti di compravendita, uno in acquisto ed uno in cessione.
Nulla cambia ai fini fiscali.
Il notaio viene pagato da chi acquista, quindi a tuo carico solo l'atto di acquisto mentre l'atto di vendita sarà a carico della controparte.
Il mutuo è comunque fattibile ipotecando l'immobile che acquisti.

Non dovrebbe essere proprio così: l'atto è unico e le imposte si pagano solo sull'immobile di maggior valore.

 

[erwan]

in caso di permuta si paga una sola tassa di registro calcolata sul bene di maggior valore..

le imposte si pagano solo sull'immobile di maggior valore.

non è esatto: la base imponibile dell'atto è il valore del bene che dà luogo all'applicazione della maggiore imposta.

 

[mmgherse]

non è esatto: la base imponibile dell'atto è il valore del bene che dà luogo all'applicazione della maggiore imposta.

Appunto...è esattemente ciò che ho detto io.

 

[erwan]

no!

tu e lionello avete detto "sul bene di maggior valore";

invece è "sul bene che dà luogo all'applicazione della maggiore imposta".

 

[mmgherse]

no!

tu e lionello avete detto "sul bene di maggior valore";

invece è "sul bene che dà luogo all'applicazione della maggiore imposta".

Ma il bene che dà luogo alla maggior imposta non è sempre il bene di maggior valore?

 

[erwan]

non necessariamente:

pensa ad una permuta terreno contro diamanti (una volta era di moda per aggirare la prelazione agaria);

oppure alla permuta di un immobile di maggior valore ma che gode di agevolazioni fiscali (prima casa, PPC, IAP, etc.), contro immobile di minor valore ma che sconta le imposte in misura ordinaria.