Vendita. nuovi proprietari

[User_29045]

Io per esempio, se scoprissi un condominio così disastrato, rinuncerei a farne parte, cioè rinuncerei a comprare.

Secondo me la soluzione migliore è essere subdoli, esporgli i bilanci approvati e consuntivati degli ultimi due anni, senza mostrare nominativi di persone e relativi crediti/debiti per ragioni legate alla PRIVACY, e fare il rogito.

Non credo proprio che per 2.500 Euro ti intenterà causa, se non altro perché appena si mette seduto davanti all'avvocato, deve anticiparne 1000 di tasca sua, finché non vince la causa.

Il venditore può garantire per se stesso, cioè può garantire di essere "in pari" e non avere debiti verso il condominio, ma non può farsi garante di chi non paga.

Resto della mia idea.

D'altro canto, capitasse a me la patata bollente, pagherei 2500 Euro e non ci metterei l'avvocato, ben sapendo che gli avvocati ci giocano su queste cose: vai avanti 10 anni e intanto anticipi soldi, per una causa che - come tutte le cause - ha un destino incerto.

La Cassazione è riuscita a ribaltare gli esiti di cause civili che la logica suggeriva come si sarebbero dovute concludere, sorprendendo soprattutto chi secondo la logica avrebbe ragione, che è inutile imbarcarsi con gli avvocati i quali, essendo il loro mestiere, hanno tutto l'interesse a mettersi d'accordo tra loro e tirarla alla lunga per spennare il più possibile.

 

[User_29045]

Mai firmare liberatorie o accettare denari per imprecisati debiti altrui.

Hai detto bene, il debito ALTRUI è IMPRECISATO e NON QUANTIFICABILE, quindi non si può mettere a rogito l'anticipo di una somma a titolo di quota del debito altrui, se non se ne conosce l'ESATTA ENTITA'. I notai non scherzano su queste cose! La strada suggerita, peraltro onesta in quanto il venditore paga quanto di sua spettanza finché è proprietario, non è percorribile perché non si conosce l'ESATTA ENTITA' DEL DEBITO.

Quindi a questo punto, suggerisco di fare lo gnorri e intanto vendere.
Secondo me chi compra non pagherà nemmeno il condominio, figurati se pagherà i circa 2500 Euro che gli arriveranno tra capo e collo. L'amministratore dovrà correre loro dietro per le spese ordinarie.

 

[Franci63]

Secondo me la soluzione migliore è essere subdoli

Non mi pare un gran suggerimento; sempre meglio la chiarezza.

 

[User_29045]

Non mi pare un gran suggerimento; sempre meglio la chiarezza.

Apprezzo la tua critica. Tu però apprezza la mia sincerità. Ti ho detto cosa farei se capitasse a me. Poi, che non sia corretto al 100%, posso essere parzialmente d'accordo. Ma se io voglio vendere un immobile e sono a posto coi debiti verso il condominio, non devo farmi troppe paranoie.

 

[Luigi Criscuolo]

alcune persone hanno abbandonato l'appartamento hanno lasciato un debito TOTALE da suddividere tra 30 condomini circa di 100.000.

se siete 30 condomini dovreste avere un amministratore. Un amministratore degno di essere chiamato così non può far accumulare crediti per tali importi e deve darsi da fare per rientrare delle somme inevase. Dato l'importo penso che il condominio abbia deliberato dei lavori; che questi siano stati fatti partire prima di aver accantonato la spesa a copertura dell'importo. Altra mossa sbagliata dell'amministratore che per questi motivi va revocato, sostituito con un amministratore giudiziale (nominato da un giudice) il quale forte dell' avallo di chi lo ha nominato metterà in riga i condomini.
Se il debito è stato riportato nel bilancio ed approvato dalla assemblea svolta in data anteriore al tuo rogito il debito non puoi nasconderlo agli acquirenti i quali una volta scoperto possono chiederti la parte che risultava a tuo carico.

 

[Rompiballe]

Auguri per il compleanno, per la vendita, nulla è imposta al colore della pelle vendi incassa e stai tranquillo

 

[User_29045]

sostituito con un amministratore giudiziale (nominato da un giudice)

Ho letto da qualche parte che gli amministratori giudiziali sono molto più costosi di un amministratore ordinario. Il ricorso a un amministratore giudiziale è una mossa estrema, a mio avviso. Io intanto venderei e mi libererei di questo immobile sito in un condominio disastrato, poi a pagare la parte c'è sempre tempo.
Io mica ho detto che eviterei di pagare la mia parte in futuro!
Se voglio realmente vendere, intanto vendo, fregandomene del fatto che l'amministratore abbia operato bene o male, e fregandomene del fatto che ho un potenziale debito di 2500 Euro verso il condominio causa debiti ALTRUI.
In futuro, quando mi arriverà una letteraccia scritta da un avvocato, e solo scritta da un avvocato, pagherò quanto mi viene chiesto. E non sarà mai il valore dell'appartamento. E amen.