Gugli

Membro Attivo
Salve a tutti,
pongo questo quesito che forse può essere di interesse a quanti sono in situazioni simili:
un padre coniugato in separazione dei beni e legalmente separato vive in una casa ricevuta in eredità dei genitori, avendo un unica figlia vorrebbe lasciare tale eredità dei nonni solo alla figlia escludendo il coniuge a cui spetterebbe la legittima di 1/3 se con testamento il padre lasciasse la disponibile d 1/3 sempre alla figlia
ora se vendesse la nuda proprietà al valore della rendita catastale o poco più, riservandosi l'usufrutto per pagarci le tase etc, facendo un simulazione di vendita a titolo oneroso per aggirare la donazione sconsigliata da tutti i notai, sarebbe secondo voi la mossa giusta?
può un domani la figlia vedersi aggredire l'eredità? (non si sa mai...)
si può essere certi che il padre andandosene nullatenente, perchè l'usufrutto si ricongiunge alla nuda proprietà già sua, non lascia nei guai la figlia ?
 

erwan

Membro Assiduo
la separazione di cui si parla è destinata a sfociare nel divorzio?
se è così l'ex moglie perderà ogni diritto alla successione, e non ci sarebbe bisogno di fare il classico slalom descritto...
 

Gugli

Membro Attivo
no per ora il divorzio è una meta lontana
ma a parte il divorzio lo slalom come dici sarebbe una reale alternativa o no?
 

ferrari domus

Nuovo Iscritto
Se il divorzio è un fatto lontano, la vendita a titolo oneroso può rappresentare l'alternativa giusta essendo l'appartamento ricevuto in eredità, un bene personale.
 

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