mikicasa

Nuovo Iscritto
anni fa ho acquistato un appartamento a metà con mia sorella; ora lei vorrebbe vendere ed io no;
quali poteri ha per agire contro la mia volontà?
può impormi di vendere?
può vendere a terzi la sua metà?
grazie
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Siamo alle solite, le società vanno fatti in numero di persone dispari inferiore al tre! Detto questo devi armarti di santa pazienza e fare tutte le valutazioni del caso. Intanto, in linea di principio, tua sorella può vendere la sua metà, se avete fatto un atto notarile che non specifichi nulla o qualche prelazione reciproca che allora vi siete voluti dare. Naturalmente non è facile trovare un acquirente del 50 % di una unità, a meno che di svendere la quota. Se fossi in te e sulla base della occasione, cerca di acquistare la sua quota. Oppure se l'investimento non ti entusiasma cercate di vendere bene e poi con la tua parte andrai altrove. Tieni presente che se riesci a liquidare tua sorella, per meno del valore, avrai sempre fatto un affare
 

acquirente

Nuovo Iscritto
anni fa ho acquistato un appartamento a metà con mia sorella; ora lei vorrebbe vendere ed io no;
quali poteri ha per agire contro la mia volontà?
può impormi di vendere?
può vendere a terzi la sua metà?
grazie


esatto quello che ti e' stato detto ma devi anche sapere che se tua sorella vuole vendere e tu non puoi o non vuoi comprare la sua parte , tua sorella ha diritto a fare cio' che vuole della sua meta'.
o vende a te o vende a terzi............(e questo mi sembra altamente improbabile) o vende all'incanto.
cioe', se non le riesce di vendere a te o a terzi, basta che si rivolga ad un avvocato che iniziera' la procedura di vendita giudiziale cioe' tramite tribunale.
ci vuole un po' di tempo, qualche anno, la casa verra' stimata dai tecnici del tribunale, messa all'asta e venduta per un prezzo inferiore di circa il 20% al valore di mercato.
se l'asta andra' deserta, ce ne sara' un'altra, sempre ad un valore ancora piu' basso fino a che non sara' venduta. il ricavato verra' decurtato dalle spese legali e il restante diviso fra te e tua sorella.
molto meglio ma molto meglio mettersi d'accordo fra voi due.
 

mikicasa

Nuovo Iscritto
grazie per il tuo commento;
se ho capito bene quindi la vendita giudiziale riguarderebbe tutta la casa, anche la mia parte?
il tribunale in tal caso costringerebbe me a vendere anche la mia metà contro la mia volontà?
 

acquirente

Nuovo Iscritto
grazie per il tuo commento;
se ho capito bene quindi la vendita giudiziale riguarderebbe tutta la casa, anche la mia parte?
il tribunale in tal caso costringerebbe me a vendere anche la mia metà contro la mia volontà?

purtroppo si'. basta infatti che solo uno degli eredi voglia vendere e si vende tutta la casa.
ti faccio un esempio se ci fossero 5 eredi basta che uno solo che abbia anche una quota minotaria si rivolga ad un avvocato specialista del settore immobiliare-eredita' e si iniziera' la procedura di vendita giudiziale.
naturalmente il giudice chiedera' agli eredi se qualcuno vuole rilevare l'intera casa, se cosi' non fosse la mettera' all'asta.
altro caso diverso e' se la casa fosse comodamente divisibile e cioe' fosse abbastanza grande con due entrate o fosse a due piani, il giudice potrebbe dividerla in parti uguali fra i due eredi.
se cosi' non fosse ma si trattasse di casa piuttosto normale, con una sola entrata principale, l'unica soluzione, se non vi mettete d'accordo e' la vendita all'incanto.
ti do un consiglio, informati anche su internet della comproprieta' con piu' eredi e della vendita giudiziale in modo da esserne perfettamente al corrente e poi decidete per il meglio.
auguri
 

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