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arciera
Ho risposto solo a franz, se non sbaglio, in quanto ha asserito che la vendita all'asta di un immobile può ribassare del 20 - 25%.
Nell'acquisto in asta invece i risparmi possono essere del 40% ed oltre dell’intero valore dell’immobile, si risparmia sulle spese notarili, non si paga la provvigione all'agenzia immobiliare in quanto l'immobile non viene venduto tramite la mediazione dell'Agenzia ma tramite il Tribunale, si possono accendere mutui e godere dei vantaggi fiscali insiti nella prima casa.
Gli immobili possono essere in buono o in cattivo stato: quando si compra all'asta, si compra con la formula "nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano", ossia nelle condizioni in cui gli immobili vengono lasciati da chi li ha utilizzati fino alla vendita. Il fatto che siano stati venduti in asta non comporta necessariamente che siano scadenti, anzi, moltissimi immobili vengono lasciati in ottime condizioni; nella maggior parte dei casi, sono affetti dalla normale usura, in alcuni casi subiscono veri e propri atti di vandalismo: porte rotte o asportate, danni agli impianti, ecc.
La casa all’asta è un acquisto che può nascondere più di altri brutte sorprese, ma ciò non toglie che uno studio mirato, che va a cogliere aspetti tecnici che voi forse non avreste considerato, possa individuare i punti di forza dell'immobile e renderlo appetibile oltre ogni aspettativa.
Ci sono dei veri professionisti, nella partecipazione alle aste, fanno soldi a palate.
chi domanda non vuole svendere, ma vuole sapere come calcolare il reale valore
L'avevo intuito...