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Nella vendita di una casa occorre dichiarare che lo stato dei fatti corrisponda alla situazione catastale e di permessi edilizi. Se la casa è ok ma c'è un abuso edilizio sul perimetro esterno di in un edificio contiguo ci sono problemi nella vendita?
In che rapporto è l’edificio contiguo con l’immobile in vendita?
O meglio, cosa ti fa pensare che un edificio contiguo ,non compreso nella vendita, possa condizionare la vendita stessa ?
Si tratta di due piccole case indipendenti e attaccate una all'altra, di due diversi proprietari. La domanda nasce dal fatto che la parte abusiva è proprio a ridosso del muro dell'altra proprietà. Quando uno nella vendita dichiara corrispondenza catastale/edilizia si limita al perimetro della sua proprietà o deve dichiarare a riguardo dell'intero edificio?
Si limita alla sua proprietà.
Non puoi essere responsabile di abusi commessi da altri su proprietà altrui, che non potresti nemmeno sanare.
Altrimenti in condominio sarebbe impossibile vendere se un altro condomino avesse,ad esempio, verandato il suo balcone.
Le parti comuni come l'appatamento devono essere a posto ltrimenti niente vendite e niente ristrutturazioni!!!!
Comunque @Liederman tu dichiari la conformità di quello che è rappresentato sugli elaborati catastali e comunali: se c'è solo la tua porzione di fabbricato con relativo giardino/cortile non mi farei troppi problemi.
Dice bene Franci63, tu sei responsabile esclusivamente del tuo immobile oggetto dell'atto che deve corrispondere alla planimetria catastale ed all'ultima autorizzazione edilizia.