Sei sicuro che se per la maggior parte del periodo uno ha vissuto e era residente in quella casa, deve pagare la penale del 30%?? Io avevo capito che doveva pagare la differenze tra acquisto prima casa e non.... per fare un esempio concreto:
se 3 anni fa ho acquistato a 100.000€ ho pagato un' IVA del 4% e perciò 4000€. Se vendo prima dei 5 anni (e logicamento non riacquisto una prima casa), ma ho vissuto in quella casa e ne ero residente, pensavo che dovevo pagare la differenza tra il 4% (4000€) e il 10% (10.000€) cioè dovevo pagare in totale SOLO 6.000€.
Invece se non ero residente in quella casa, pensavo oltre che a pagare quei 6.000€ dovessi pagare una plusvalenza che era data dal 30% di quello che gudagnavo vendendo (esempio, se vendo a 120.000 parare il 30% di 20.000).
Nell'esempio esposto da signo, in caso di vendita entro i 5 anni dall'acquisto, senza riacquistare entro un anno un immobile da adibire ad abitazione principale, a prescindere che ci sia stata o non ci sia stata la residenza, dovrà essere restituito il beneficio ottenuto (6.000 euro) maggiorati del 30% (1.800 euro) oltre gli interessi di mora.
La plusvalenza è un altro discorso. Compro a 100.000 (tra acquisto, notaio, agenzia, lavori vari fatturati ec.) Vendo a 120.000 avrò una plusvalenza di 20.000
Se ho venduto dopo i 5 anni dall'acquisto non viene tassata
Se ho venduto entri 5 anni dall'aacquisto viene tassata a scelta del contribuente mettendola nei redditi diversi della dichiarazione dei redditi oppure con imposta sostitutiva del 20%
Eccezione: se ho adibito l'immobile ad abitazione principale mia o dei miei familiari per più del 50% del tempo intercorso tra l'acquisto e la vendita, la plusvalenza non viene tassata, così come se lo avessi ricevuto per successione.
Spero signo di averti aiutato ad avere chiaro il quadro.