Paula citti

Membro Junior
Proprietario Casa
Salve. Recentemente ho venduto un appartamento di cui sono proprietaria al 33 % per eredità. Alla vendita erano presenti ,con relativa firma del contratto, gli altri due parenti per il loro 66 per cento totale. In realtà, secondo accordi precedenti, gli altri coeredi erano d accordo di lasciare totalmente a mio beneficio il ricavato della vendita stessa. tutta la cosa è stata gestita in piena armonia, ma mi chiedo se in futuro potrei avere Delle difficoltà se cambiassero idea. Grazie x la risposta
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
L'atto che avete stipulato non può essere considerato una vendita, visto che solo tu hai venduto e gli altri comproprietari avrebbero si venduto, ma avrebbero contemporaneamente donato il ricavato a te. Almeno questo è quello che si deduce dalla tua.
 

Paula citti

Membro Junior
Proprietario Casa
Salve. Recentemente ho venduto un appartamento di cui sono proprietaria al 33 % per eredità. Alla vendita erano presenti ,con relativa firma del contratto, gli altri due parenti per il loro 66 per cento totale. In realtà, secondo accordi precedenti, gli altri coeredi erano d accordo di lasciare totalmente a mio beneficio il ricavato della vendita stessa. tutta la cosa è stata gestita in piena armonia, ma mi chiedo se in futuro potrei avere Delle difficoltà se cambiassero idea. Grazie x la risposta
L'atto che avete stipulato non può essere considerato una vendita, visto che solo tu hai venduto e gli altri comproprietari avrebbero si venduto, ma avrebbero contemporaneamente donato il ricavato a te. Almeno questo è quello che si deduce dalla tua.
E quindi quali potrebbero essere le conseguenze?
 

romettor

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Allora, tieni conto che se i parenti ti hanno dato in tasca i soldi si tratat di una donazione che, quando riguarda cifre esorbitanti i normali doni (tipo doni di nozze etc.) debbono esssere fatti per atto pubblico sotto pena di nullità ex art. 782 c.c. Se le cifre come presumo esorbitano dalla normale tasca dei donanti ognuno può chiedere la restituzione a parte la prescrizione.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Non spieghi il motivo del perché i soldi vanno a te.
Se è per ripagare un debito nei tuoi confronti è una cosa,se è per liberalità è un’altra,se per mettere a posto questioni fra coeredi un’altra.
Ognuna con le sue conseguenze.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se il titolo dell'atto è compravendita, ufficialmente davanti al notaio in tre avete venduto ed in tre avete incassato. Probabilmente il passaggio dei soldi dagli altri a te non è avvenuto davanti agli occhi del notaio o comunque durante la stipula, altrimenti lo stesso ne avrebbe dovuto dare atto con un atto apposito. Ovviamente se l'importo fosse rilevante.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Il notaio cosa dice?
Forse rischi che ,se il fisco se ne accorge, ti facciano pagare imposte per la divisione della comunione ereditaria,che è stata fatta praticamente di fatto, ma non formalmente.
 

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