fasa78

Membro Attivo
Impresa
beh essendo il venditore.... probabilmente è l'acquirente che deve decidere.

Tuttavia io con il mio tecnico, abbiamo già fatto nel 2019 tutte le carte in regola con la vendita....
catasto in primis per la giusta distribuzione delle camere, documento Ape, ovviamente ho l'abitabilità ecc.... quindi diciamo che forse con i problemi sono in "discesa"..... Si tratta solo di vedere nei prossimi giorni se l'acquirente paga tutto subito o dovrà fare un mutuo per 70.000...
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
io con il mio tecnico, abbiamo già fatto nel 2019 tutte le carte in regola con la vendita.
Se sei sicuro della regolarità urbanistica e catastale dell'immobile, è già un buon passo avanti! La documentazione è regolare e già pronta per il perito della banca, nel caso in cui il promissario acquirente chieda il mutuo.

Il mutuo può essere un problema anche per te, nel senso che dovrai decidere se accettare oppure no un'eventuale condizione sospensiva nel contratto preliminare (post n. #2 e #4).
Se l'accetti e lui non otterrà il mutuo perché la banca lo valuta non finanziabile, gli dovrai restituire la caparra. Non venderai la casa a quella persona ed entrambi avrete perso un po' di tempo.
 

fasa78

Membro Attivo
Impresa
ecco questo è interessante Uva , nel senso "condizione sospensiva" se la banca non paga non se ne fa nulla.... e restituisco la caparra....

beh... se è solo per quello , e in tal caso IL NOTAIO LO PAGA l'acquirente , per me non sarebbe un problema.... l'appartamento è in vendita da circa 2 anni.....
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
IL NOTAIO LO PAGA l'acquirente
Dovrebbe essere così, ma è meglio che tu e il promissario acquirente lo chiarite prima.

Quando il notaio prepara il contratto preliminare, comprensivo della condizione sospensiva legata al mutuo, ovviamente non si sa se la compravendita andrà a buon fine.

Se arriverete al rogito, il notaio verrà pagato dall'acquirente che lo ha scelto. E forse la sua parcella prevederà uno sconto per il precedente lavoro di stesura del preliminare.

Se però il mutuo non viene erogato e il rogito salta, devi essere certo che il mancato acquirente non ti chieda di sostenere in parte il costo del preliminare, essendo stato redatto a richiesta e nell'interesse di entrambi.

Comunque non è strettamente necessario stipulare il preliminare: se venditore ed acquirente si sono accordati sul prezzo e sulla data di consegna dell'immobile, tutti i documenti sono pronti e in regola, i soldi già disponibili sul c/c dell'acquirente; allora si stipula subito l'atto di compravendita. Ma sono casi poco frequenti!
 

fasa78

Membro Attivo
Impresa
infatti... potrebbe essere così, il preliminare in effetti in alcuni casi cosa potrebbe servire ?.... Se questa persona per la cifra che è ha possibilità di pagarli subito.... non vedo il motivo di andare 2 volte dal notaio.

Andrei solo a portare la documentazione richiesta e poi , quando sarà pronto l'atto vado solo per firmare.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Se l’acquirente deve chiedere un mutuo, serve il contratto preliminare: senza, la banca non apre la pratica.
Ma sei convinto che voglia comprare ?
Mi pare che dobbiate ancora concordare tutto
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
@fasa78, attento a non firmare accordi o preliminari, "fatti in casa", senza farti assistere da una persona competente. E' un attimo trovarsi in un affare sbagliato. Meglio spendere qualche €, ma avere la certezza di non firmare un contratto capestro.
 

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