SEmplicissimo.
Non devi considerare detrazioni né fisse né variabili in base al numero dei figli a carico.
A me risulta che le detrazioni si debbano considerare. Si paga infatti la differenza sull'incremento di aliquota al netto delle detrazioni cui si ha diritto.[DOUBLEPOST=1386583837,1386583753][/DOUBLEPOST]
Resta da chiarire se il 40 % si applica solo sulla differenza di aliquota della seconda rata o per l'intero anno. Dal link allegato risulta che si applica all'intero 2013.
Questa è un'altra perla della chiarezza delle leggi italiane. Ora si andrebbe a pagare una differenza anche sulla prima rata IMU abolita da un decreto convertito in legge dal Parlamento.[DOUBLEPOST=1386580076,1386579807][/DOUBLEPOST]@arciera, questa storia dell'IMU è proprio una gran cassata ( o un babà ?)
La differenza va considerata sull'importo dovuto nell'anno, in quanto quello sarebbe stato il maggior contributo richiesto dai Comuni allo Stato con l'aumento delle aliquote e pertanto è anche il valore per il quale si cerca la copertura.