Buongiorno a tutti. Dopo mesi di ricerche sono ancora qui per cercare di capire.
5 appartamenti (mappale x), 2 appartamenti (mappale y) hanno accesso da un’unica corte ora censita F1 (area urbana), il tutto facente parte di eredità suddivisa tra due fratelli con causa civile del 1986. Le planimetrie allegate alla causa dal CTU evidenziavano la corte in oggetto graffata al mappale “x” e veniva descritta “corte dal civico nr.8 di via Monti” (sempre indicata quale corte, mai corte comune). La corte viene destinata ad area urbana nel 2009 con motivazione “Prot.n. … sfuggita all’accertamento”.
Alla mia richiesta all’Agenzia del Territorio delle motivazioni per cui alla corte è stata cambiata la destinazione d’uso ad area urbana mi è stato risposto: “l’area è stata costituita con documento Docfa redatto da professionista esterno incaricato da aventi diritto”.
Sono certa che uno dei due fratelli (assegnatario del mappale x al quale era graffata la corte) non lo ha mai richiesto, quindi credo che sia stato fatto dall’altro fratello (assegnatario del mappale y).
1. Ma la graffatura (cediglia) non serve a dare rappresentazione grafica al rapporto pertinenziale tra area e edificio?
2. Poteva un solo fratello modificare la destinazione d’uso?
3. Posso avere accesso al documento Docfa per capire chi lo ha richiesto e sulla base di quale documentazione?
Grazie mille. Sonia
5 appartamenti (mappale x), 2 appartamenti (mappale y) hanno accesso da un’unica corte ora censita F1 (area urbana), il tutto facente parte di eredità suddivisa tra due fratelli con causa civile del 1986. Le planimetrie allegate alla causa dal CTU evidenziavano la corte in oggetto graffata al mappale “x” e veniva descritta “corte dal civico nr.8 di via Monti” (sempre indicata quale corte, mai corte comune). La corte viene destinata ad area urbana nel 2009 con motivazione “Prot.n. … sfuggita all’accertamento”.
Alla mia richiesta all’Agenzia del Territorio delle motivazioni per cui alla corte è stata cambiata la destinazione d’uso ad area urbana mi è stato risposto: “l’area è stata costituita con documento Docfa redatto da professionista esterno incaricato da aventi diritto”.
Sono certa che uno dei due fratelli (assegnatario del mappale x al quale era graffata la corte) non lo ha mai richiesto, quindi credo che sia stato fatto dall’altro fratello (assegnatario del mappale y).
1. Ma la graffatura (cediglia) non serve a dare rappresentazione grafica al rapporto pertinenziale tra area e edificio?
2. Poteva un solo fratello modificare la destinazione d’uso?
3. Posso avere accesso al documento Docfa per capire chi lo ha richiesto e sulla base di quale documentazione?
Grazie mille. Sonia