Valvole di zona a due vie

[masagu]

Va bene ragazzi va bene....vi ringrazio ho capito

 

[chiacchia]

Davide ci sei mai stato in una baita fatta di pietre vive? in alcuni casi è meglio stare fuori che dentro quelle ti riparano solo dal vento.
Massagu l'idraulico dovrà pasticciare un poco ma lo risolve il problema, ma per risparmiare invece di chiudere le zone abbassa le temperature da un lato e dall'altro a secondo di come ti occorre cosi risparmi, considera che in pizzaiolo il forno non lo spegne neanche la notte ma cerca di tenerlo almeno caldo perché per riportare a temperatura tutto il forno ci vorrebbe molta più legna, un esempio? chiedi a qualcuno che ha il riscaldamento a pavimento se lo spegne mai. perché? perché le temperature per quel tipo di impianto max si agirano a 40/45 gradi ma costanti altrimenti vai a riscaldare il massetto le mattonelle e poi casa ogni volta.

 

[masagu]

Davide ci sei mai stato in una baita fatta di pietre vive? in alcuni casi è meglio stare fuori che dentro quelle ti riparano solo dal vento.
Massagu l'idraulico dovrà pasticciare un poco ma lo risolve il problema, ma per risparmiare invece di chiudere le zone abbassa le temperature da un lato e dall'altro a secondo di come ti occorre cosi risparmi, considera che in pizzaiolo il forno non lo spegne neanche la notte ma cerca di tenerlo almeno caldo perché per riportare a temperatura tutto il forno ci vorrebbe molta più legna, un esempio? chiedi a qualcuno che ha il riscaldamento a pavimento se lo spegne mai. perché? perché le temperature per quel tipo di impianto max si agirano a 40/45 gradi ma costanti altrimenti vai a riscaldare il massetto le mattonelle e poi casa ogni volta.

Grazie chiacchia

 

[massiro76]

Per avere due zone separate devi avere due termostati separati collegati separatamente alla caldaia e alle rispettive valvole di zona.

Se i collegamenti elettrici ed idraulici sono stati fatti correttamente, il problema è sicuramente di tipo meccanico su la valvola della zona notte -secondaria- che non chiude bene rispetto alla zona primaria (presumibilmente la primaria funziona direttamente con il termostato della caldaia)

 

[Dimaraz]

max si agirano a 40/45 gradi

No.
A quella temperatura scaldi l'acqua per la doccia/vasca.

Di norma negli impianti a pavimento il liquido vettore è sotto i 30.

 

[chiacchia]

No.

ti è sfuggito il MAX a 45°

 

[Dimaraz]

ti è sfuggito il MAX a 45°

Non mi è sfuggito...usare tali temperature è negativo per impianti, pavimenti e ...polpacci.

 

[chiacchia]

In alcuni momenti mi fai cadere le braccia, alcuni dettagli per chi è a digiuno di tutto può essere un punto finale, non di partenza, per capire o immaginare un qualcosa, anche ai termosifoni ci sono temperature assurde eppure che alcuni li tengono a 70/75° e se li tocchi certamente non sono gradevoli

 

[Dimaraz]

anche ai termosifoni ci sono temperature assurde eppure che alcuni li tengono a 70/75°

I normali termosifoni non hanno/danno problemi a temperature di 70/80 C°...anzi era nella norma di progetto (più caldo il vettore minore la dimensione necessaria del radiatore minore il costo).

Pure nei primi impianti radianti a pavimento facevano passare acqua ad alta temperatura...ma a differenza dei radiatori (o stufe) risulta "difficile" distanziarsi.
La pubblicità negativa dei primi clienti ed i riscontri di commissioni mediche ne determinò l'oblio per anni.

 

[basty]

La climatizzazione a pavimento va di moda, ma da quanto leggo presenta non pochi aspetti problematici: troppo caldo, troppo freddo, condensa su pavimento, credo anche difficoltà di manutenzione o modifica, ecc.
Ma allora quali sono i vantaggi?